E’ toccato al presidente della Provincia di Foggia, onorevole Antonio Pepe e al Procuratore Capo della Repubblica, dottor Vincenzo Russo tagliare il nastro inaugurale dell’Orchideablu Hotel – ultimo gioiello del Gruppo Alberghiero "Puglia Class" – che ieri ha aperto i battenti con la partecipazione di un selezionato parterre di invitati.
Lo rendono noto Annino de Finis e Chiara Lamacchia, alla guida di ben otto strutture disseminate nella Puglia. "Abbiamo scelto di investire nei luoghi più rappresentativi per un turismo di qualità – commenta la direzione del Gruppo – di qui l’idea andata a buon fine di puntare anche su San Menaio, una delle località più suggestive del Gargano. Avevamo da tempo questo desiderio da soddisfare per la Capitanata". Così dopo Lecce, Brindisi, Torre dell’Orso, Fasano e Trani dove operano a pieno regime strutture di primissimo piano, ecco San Menaio. L’Orchideablu Hotel è il risultato di un grande investimento scaturito a seguito di una intelligente quanto delicata azione di recupero rispettosa dell’ambiente su un’antica struttura ferroviaria, adagiata in una delle pinete più belle della costa, un tempo destinata all’accoglienza dei bambini. Dall’albergo, situato sul lungomare di San Menaio tra Rodi e Peschici, si raggiunge in pochi minuti Vico del Gargano, la ridente cittadina a ridosso della Foresta Umbra, immersa negli aranceti e nelle pinete dall’intenso profumo mediterraneo. Una struttura quattro stelle di prestigio, con grande centro benessere, sala ristorante da trecento posti e location per convegni da duecentocinquanta posti. Nel grande parco è stato ricavato anche un anfiteatro, con zone relax all’ombra di pini secolari. "E’ un tassello che mancava al nostro Gruppo – dice Annino de Finis, presidente di Puglia Class – perchè il Gargano vale un’offerta turistica di qualità, unica nel suo genere nel panorama nazionale ed internazionale. Ora contiamo con il nostro know how di conseguire un obiettivo capace di reggere i mercati turistici più competitivi, con proposte complete ed innovative. Le premesse ci sono tutte. Probabilmente mancava solo un fiore, l’Orchideablu".