Finisce 4-3 per il centrodestra la battaglia elettorale nei 7 comuni di Capitanata con meno di 15mila abitanti. Una sfida che farà reindossare la fascia tricolore a tre sindaci uscenti. Primo tra tutti Pasquale De Vita riconfermato a Casalnuovo Monterotaro con 1013 voti, il 96,29% dei consensi, percentuale che mai come in questa occasione si può definire bulgara. Al suo avversario Michele Vittozzi solo 39 voti, poco più del 3%. Altra conferma a Vieste dove il sindaco uscente, Ersilia Nobile, con il 36,02% dei voti, ha battuto l’ex sindaco e parlamentare Mimì Spina Diana, ferma al 30,68% delle preferenze e la candidata sindaco del centro sinistra Anna Maria Giuffreda con il 30,04%. Con il 66,74% dei voti confermato anche il sindaco uscente di Serracapriola Marco Camporeale che batte l’avversario Michele Caccavone che ha ottenuto il 33,25% dei consensi, mentre a Candela si impone il vicesindaco di Nino Santarella, Nicola Gatta con il 54,17% delle preferenze. Tutti esponenti di centrodestra. Il centrosinistra sorride a Zapponeta, dove con il 51,65 % di voti vince Domenico Rizzi, primo sindaco di Sel, ad Ascoli Satriano dove -con il 37,77%- vince Savino Danaro,vicesindaco con Antonio Rolla, ed a sorpresa a Alberona, dove Tonino Fucci batte per soli sette voti il sindaco uscente Giambattista Forgione del centrodestra. Si torna alle urne per il ballottaggio, il prossimo 29 e 30 maggio, ad Orta Nova, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e San Nicandro Garganico, i quattro comuni della provincia di Foggia impegnati in questa tornata elettorale con una popolazione superiore ai 15mila abitanti e dove nessun candidato sindaco ha ricevuto il 50%+1 delle preferenze. Debacle del Pd a San Marco in Lamis e Sannicandro Garganico. I sindaci uscenti, Michelangelo Lombardi e Costantino Squeo, non solo non vengono confermati al primo turno, ma non parteciperanno nemmeno al ballottaggio. A San Marco in Lamis Angelo Cera, con 3601 ossia il 39,38% dei consensi, va al ballottaggio con il candidato PDL, Ciro Nardella che ha ottenuto il 25,90% di preferenze. Lombardi si ferma al 24%. Stessa situazione a Sannicandro, dove Costantino Squeo, sindaco PD, con il 20% dei voti viene battuto da Nicandro Marinacci che ha ottenuto il 40,42% di preferenze e Vincenzo Monte con il 28,44%. Anche ad Orta Nova il sindaco uscente Peppino Moscarella, con 21% dei voti, non conquista neanche la possibilità del ballottaggio. La fascia tricolore sarà contesa tra Michele Porcelli, candidato di FLI che ha ottenuto il 34,75% dei consensi e Iaia Calvio, sostenuta da centrosinistra e Udc, che si attesta sul 28,18%. A San Giovanni Rotondo, infine, nulla da fare per il terzo polo: al ballottaggio andranno il candidato sostenuto dal centrodestra Luigi Pompilio, che ha totalizzato 5712 voti,ossia il 35,77% e Francesco Bertani, sostenuto da Pd e Italia dei Valori, con poco più del 35%.