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Comunali 2011/Il ruggito di Cera e Marinacci, la prima volta di SEL e la riconferma di Nobile

Il re dei consensi, in provincia di Foggia, si chiama Pasquale de Vita. E’ il sindaco confermato di Casalnuovo Monterotaro, con una percentuale che mai come in questa occasione si può definire bulgara. Ha vinto con 1013 voti, quasi il 97% dei consensi. Al suo avversario Michele Vittozzi solo 39 voti, poco più del 3% dei consensi. Altra conferma a Vieste dove il sindaco uscente, Ersilia Nobile, ha battuto l’ex sindaco e parlamentare Mimì Spina Diana e la candidata sindaco del centro sinistra Anna Maria Giuffreda. Confermato anche il sindaco uscente di Serracapriola, Marco Camporeale, mentre a Candela si impone il vicesindaco di Nino Santarella, Nicola Gatta. Tutti esponenti di centrodestra. Il centrosinistra sorride a Zapponeta, dove vince Domenico Rizzi, primo sindaco di Sinistra, Ecologia e Libertà, ad Ascoli Satriano, dove vince Savino Danaro,vicesindaco con Antonio Rolla, ed a sorpresa a Alberona, dove Tonino Fucci batte per soli sette voti il sindaco uscente Giambattista Forgione del centrodesta. Questa la situazione nei sette comuni con popolazione inferiore a 15mila abitanti, dove non è previsto il ricorso al ballottaggio. In tutti e quattro i comuni dove è possibile il ricorso ai tempi supplementari, si andrà invece al ballottaggio. Nessun candidato ottiene il 50% più uno dei voti: obbligatorio un secondo turno. Debacle del Pd a San Marco in Lamis e Sannicandro Garganico. I sindaci uscenti, Michelangelo Lombardi e Costantino Squeo, non solo non vengono confermati al primo turno, ma non parteciperanno nemmeno al ballottaggio. A San Marco in Lamis Angelo Cera va al ballottaggio con il candidato PDL, Ciro Nardella. Lombardi si ferma poco sopra il 20%. Stessa situazione a Sannicandro, dove Costantino Squeo, sindaco PD, viene battuto da Nicandro Marinacci – sostenuto da un cartello di centrodestra – e Vincenzo Monte, candidato di UDC e FLI.
Situazione opposta a Orta Nova. Qui sembra essersi esaurita la parabola del sindaco uscente Peppino Moscarella,che non conquista neanche la possibilità del ballottaggio. La fascia tricolore sarà contesa tra Iaia Calvio, sostenuta da centrosinistra e Udc, e Michele Porcelli, candidato di FLI. A San Giovanni Rotondo, infine, nulla da fare per il terzo polo: al ballottaggio andranno Luigi Pompilio, sostenuto dal centrodestra, e Francesco Bertani, sostenuto da Pd e Italia dei Valori.