Sono una sessantina, tra afgani, pachistani e iraniani, i migranti sbarcati all’alba di questa mattina sulla spiaggia di Calenella, tra Rodi Garganico e Peschici. Sono tutti uomini di cui molti, quasi quaranta, sono minorenni. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri di Vico del Gargano e gli uomini della Guardia costiera di Vieste e Manfredonia.
Sono quasi tutti in buone condizioni: tre sono stati ricoverati all’ospedale di San Severo per un principio di assideramento. Le loro condizioni, però, non destano preoccupazione. I carabinieri e la Guardia costiera stanno ancora lavorando anche con alcuni aerei e motovedette. Secondo alcune testimonianze, infatti, gli stranieri avrebbero raggiunto la spiaggia a bordo di due tender dopo aver lasciato una grossa barca a vela. Sulla spiaggia però gli inquirenti hanno trovato solo due tender. Ecco perché si stanno cercando gli altri stranieri: non si esclude che la terza piccola barca sia stata portata a largo dalla forza del mare o costretta a sbarcare in un’altra zona del Gargano. I migranti hanno raccontato di essere partiti dalla Grecia in 73, su tre imbarcazioni.
Luca Pernice