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GD Capitanata/ Assistenza domiciliare ai malati gravi. Giovani Democratici Capitanata: “Approvare in fretta il progetto “Safe at home Puglia”, perché i tempi dei malati non sono quelli della politica.”

“Noi ci crediamo ancora: il progetto “Safe at home Puglia” vedrà la luce.”
Si apre così la nota stampa dei Gd Capitanata a proposito del progetto di
assistenza domiciliare per i malati gravi proposto dall’Associazione Viva
la Vita Onlus Italia e per cui da tempo si sta battendo tenacemente il
vicepresidente dell’associazione, Savino Ivano Romagnuolo, giovane
manfredoniano malato di SLA. Il progetto è diretto a favorire la cura dei
malati gravi nel proprio nucleo familiare, a beneficio della qualità della
vita del paziente, della valorizzazione delle persone che se ne prendono
cura, dell’impiego di nuove professionalità lavorative e, non ultimo, di un
considerevole risparmio per il servizio sanitario.

“Era novembre 2014 – si legge ancora – quando presentammo questo progetto
nell’ambito della campagna di ascolto dei Gd di Capitanata in vista delle
elezioni regionali del 2015, attraverso la diffusione di un video in cui lo
stesso Savino ne spiegava i punti salienti. Successivamente, a febbraio
2015, tenemmo un’iniziativa sul tema a Manfredonia alla presenza di Michele
Emiliano, il quale si impegnò per l’attuazione del progetto. Da allora ha
avuto inizio il percorso che attraverso le Sagre del programma ha portato
“Safe at home Puglia” a divenire parte integrante del programma del
centrosinistra.

Dopo la splendida vittoria del 31 maggio 2015 è partita la sfida per
trasformare questa parte del programma in un atto concreto. Di qui
l’incessante lavoro di stimolo e mediazione di Michela Mastroluca, che,
prima come Responsabile Organizzazione dei Gd Capitanata e ora in qualità
di Coordinatrice degli Attivisti PES della Puglia, ha costantemente
lavorato affinché il progetto fosse approvato, non solo con i numerosi
contatti e le tantissime sollecitazioni, ma anche attraverso interventi
pubblici – mirati a riaccendere pubblicamente i riflettori sulla necessità
di un urgente intervento regionale sulla problematica – in iniziative come
quella tenutasi a giugno scorso, a Manfredonia, sulla disabilità.

L’impegno del Presidente Emiliano, del suo staff e del Direttore del
Dipartimento regionale Sanità Giovanni Gorgoni ci portano a sperare che
questa misura possa essere finanziata a breve, anche a livello
sperimentale.

I tagli ai fondi regionali, i tempi burocratici, le difficoltà di
affrontare con celerità questioni complesse – si chiude la nota stampa dei
Gd – non possono far arenare questo progetto. È un impegno che abbiamo
preso con i pugliesi più di due anni fa. È un impegno che dobbiamo onorare
in fretta perché, come in più occasioni efficacemente affermato da Savino
Romagnuolo, i tempi dei malati non sono quelli della politica. Conoscendo
la sensibilità umana, prima ancora che politica, dei soggetti coinvolti in
questa importante sfida, riteniamo si possa risolvere in fretta questa
partita alla quale abbiamo dedicato impegno e cuore.”