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A Vieste un seminario su come gestire i talenti nella scuola

Si è tenuto nella giornata di sabato 4 marzo un primo seminario sulla plusdotazione intellettiva e valorizzazione dei talenti. Presso l’istituto “Fazzini-Giuliani” di Vieste sono cominciati i lavori dalle ore 9,00 con i saluti del dirigente, prof. Costanzo Cascavilla, e l’introduzione dell’assessore alla cultura Graziamaria Starace che ha voluto e richiesto l’intervento del CNIS, Associazione per il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati e la ricerca sulle situazioni di Handicap. Molto interessanti sono stati gli interventi del vice presidente nazionale CNIS prof. Giancarlo Onger, della prof.ssa Isabella Bennati, presidente della sezione di Brindisi e segretaria nazionale del CNIS, della prof.ssa Maria Assunta Zanetti dell’università di Pavia e della prof.ssa Adele Maria Veste, formatrice sulle metodologie didattiche inclusive.

Nel pomeriggio, ragazzi e docenti hanno messo in pratica alcune delle tecniche proposte dal professor Tortorelli autore di Geometriko, edito dalla Ericson, la nota casa editrice per la scuola. Un gioco didattico che nasce proprio dall’idea di fornire a insegnanti, genitori e studenti di diverse età uno strumento per acquisire e consolidare l’apprendimento della geometria piana.

Quello svolto sabato è solo il primo di una serie di appuntamenti che nascono dalla sinergia e dall’interazione che si è creata tra il CNIS, le università di Pavia e Bari e il Comune di Vieste.

Per conoscere maggiori dettagli sul progetto, su come il Comune di Vieste abbia avuto il primato nel richiedere tale collaborazione, sulle diverse tipologie di intelligenze e su cos’è il CNIS, Ondaradio ha raccolto le dichiarazioni della prof.ssa Isabella Bennati, della prof.ssa Maria Assunta Zanetti e del prof. Giancarlo Onger.

Gaetano Simone

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