Il giorno 4/4/1719 a Napoli .
Visti gli atti di obbligazione per le pene atte della Curia d’Ischitella fatte per Donato Ottaviano,Francesco del Vasto nominati proprio prima quanto per nome da Luca e Antonio Panella e Angela de Palo sotto il 2 /9/del 1717 con il quale si obbligano di dare e consegnare tripondia 145 di manna per il magnifico arrendatore entro il 4 ugualmente proposto dal signor regio luogotenente della Regia Camera rimesso a causa del Signore per lo splendido arrendatore regionale don Laurentio Jordano della regia Camera sommaria e commissario Provinciale per la firma rimanente nella regia visitazione fatta ad onore della Resurrezione del nostro signore a interesse del supplicante della Curia d’ischitella per il completamento del diritto dal fatto rimedio dell’opposizione sopradetta per Donato Ottaviano e Francesco del vasto per questa terra per la frode e in beneficio di Leonardo d’avolio sublocatore dell’arrendamento della manna e resta la maggiore quantità conservata fatta per la detta obbligazione e che corregga per la curia interpellata nei precedenti debiti percepiti per Donato Ottaviano, Francesco del Vasto, e Agostino Vigilante, inquisiti per contrabbando di manna da risolversi come fu sopra per Leonardo d’avolio subaffittatore dell’arrendamento predetto pena contenuta nei regi banni emanata sotto il 22 dell’anno 1713,questo fu per le provvisioni ricevute presenti sottoposte ad onore di Dio.
Così sia ,firmato Jordano .