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Il 23 e 24 la grande musica a Vico per ricordare

23 agosto h 21.00 Largo Perrillo
BATACLAN
Voci e musica per ricordare
Con gli Allievi del Conservatorio di Rodi guidati
da Rosa Ricciotti e gli Studenti delle scuole di Vico
Antonio Montecalvo flauto
Collaborazione musicale di Giorgio Bertinelli

Bataclan è uno spettacolo nato nel 2015 in seguito all’attentato alla discoteca Bataclan di Parigi.
Messo in scena per la prima volta dagli studenti del Conservatorio di Musica di Rovigo, è stato in seguito riproposto più volte, sempre interpretato da giovani che potrebbero essere coetanei delle vittime di quella strage.
Con questo spettacolo non vogliamo alimentare polemiche, colpevolizzare o scaldare animi già tesi dal clima di tensione che caratterizza questo inizio di millennio. Al contrario, pensiamo che sia nostro dovere, attraverso la musica, la poesia, il teatro, tentare di far ascoltare il silenzio che c’è intorno a noi. Può apparire un controsenso ma in realtà non lo è.
Bataclan non vuole solo ricordare chi per un assurdo piano di morte è stato allontanato dalla vita terrena con un gesto che di umano non ha nulla, che dell’uomo non ha le radici.
Bataclan vorrebbe essere una sincera e semplice riflessione dell’uomo su se stesso con l’ausilio della poesia e della musica che diventano la chiave di ingresso per un rapporto più intimo col proprio mondo.
Bataclan é un percorso in cui l’uomo ricerca quei perché che accompagnano e spesso alterano la sua esistenza in modo definitivo, una ricerca di quell’amore e di quella poesia, scippati in modo violento e persi in chissà quale angolo del cuore di un uomo.
Dubbi, sensazioni, rimorsi trasportati dalla musica di un pianoforte parlano con la voce e con gli scritti dei poeti e dei nostri ragazzi e si insinuano lenti e inesorabili nel cervello e nell’anima.

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24 agosto h 21.00 Largo Terra
L’ELISIR D’AMORE
di Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani
liberamente adattato per L’Opera dei Burattini

Come avvicinare i bambini all’opera lirica?
Difficile farli appassionare a un tipo di spettacolo che quando va bene dura tre ore e dove i cantanti parlano un italiano incomprensibile! E’ vero che ci hanno provato – e con discreto successo – le “pocket-opera”, riduzioni delle opere dove sostanzialmente vengono fatti dei tagli, mentre quello che proponiamo noi ai bambini di Vico, è una cosa completamente diversa.
E’ un Elisir riscritto apposta per loro: ci sono battute, giochi di parole, pernacchie, randellate a raffica – come vuole la tradizione – e… una sorpresa finale!
E siccome ci piacerebbe che i bimbi scoprissero che la musica “da grandi” non è poi così male, abbiamo voluto qui stasera con noi anche quattro veri cantanti lirici: tutti artisti professionisti rigorosamente pugliesi che presteranno le loro voci nelle brevi parti cantate che sottolineano i momenti clou dell’opera. Ciascuno di loro interpreterà uno dei personaggi principali; ai bambini il compito di scoprire chi sono, quindi!
I burattini della compagnia “L’Opera dei Burattini” sono stati progettati su misura per questo spettacolo e costruiti completamente a mano da noi: modellati, decorati, tagliati e cuciti. Non solo: anche il teatrino che vedete è stato costruito e decorato da noi.
E quando diciamo “noi” intendiamo “noi, gente di Vico”. Perchè noi crediamo nella rinascita del centro storico e ci piacerebbe che anche i nostri bambini lo riscoprissero, senza pensare che il centro “fa paura”, “è sporco” oppure “non c’è niente da fare”.
Questa sera, Signore e Signori, Bambine e Bambini, le voci per Vico saranno… quelle dei burattini!