Menu Chiudi

La Puglia punta su depurazione dlle acque reflue. L’ass. Giannini “trasformiamo rifiuto in risorsa per l’agricoltura”

La Regione Puglia investe circa 4,7 milioni di euro per “progetti all’avanguardia” che consentiranno risparmio idrico, monitoraggio degli inquinanti nella falda, la depurazione dei reflui e il trattamento dei fanghi per il loro riutilizzo in agricoltura. Lo ha annunciato questa mattina a Bari l’assessore ai Lavori pubblici e Trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, in occasione della sottoscrizione di sette disciplinari con altrettanti enti che si occuperanno della messa in opera degli interventi. “Trasformeremo un rifiuto – ha detto l’assessore – in una risorsa utilissima per l’agricoltura, e controlleremo la presenza di sostanze inquinanti al di sopra dei limiti consentiti dalle normative vigenti nelle acque marine e in quelle sotterranee”. “La depurazione – ha sottolineato – è un tema che ha risolto la Giunta regionale prendendo il toro per le corna: da 36 procedure di infrazione dell’Unione europea siamo arrivati a tre, due delle quali prossime alla risoluzione”.