Tre mesi per organizzarsi, novanta giorni per far rinascere il calcio dove non c’è. Scadrà il prossimo 30 settembre l’iscrizione al prossimo torneo di terza categoria con le società che dovranno versare 2.200 euro sia per quelle già iscritte di diritto che per le nuove affiliate.
Ed allora si continuerà a lavorare sodo per una squadra di calcio a 11 a Bovino, Candela, Carpino, San Paolo Civitate, Poggio Imperiale e Cagnano (sponda Atletico). Certe, invece, le iscrizioni di Football San Nicandro e Peschici che, nonostante manchi tanto tempo, stanno preparando tutta la documentazione per la nuova affiliazione (già possibile da ieri) e per organizzare la stagione.
Potrebbe essere un torneo da record. Nella stagione che si è appena conclusa c’erano 14 formazioni, nella prossima potrebbero esserci almeno cinque, sei squadre in più con un torneo a 18 squadre escludendo le possibile tre promosse e la sola retrocessione del Carpino (che si è ritirato dalla seconda e con molta probabilità non si iscriverà alla terza). Non ci sono ufficialità, ma si lavora in tante cittadine che attualmente non hanno una squadra. Il San Nicandro e la Football San Nicandro (società di puro settore giovanile), saranno un tutt’uno nella prossima stagione agonistica. Si lavora sodo in casa dell’Atletico Peschici in vista del ritorno, dopo un quinquennio del calcio giocato, seppur di terza categoria. Le attenzioni della società ora sono sulla scelta del tecnico che guiderà i granata nella prossima stagione. Un mercato di grandi nomi per generare certezze. La Nuova Daunia non ci sarà più in terza categoria dopo la fusione con il Celle San Vito è volata in prima categoria. Non ci sarà nemmeno il Reai Zapponeta che, vincendo il campionato scorso, è salito di categoria. Possibilità concrete per Torremaggiore e Cagnano che saranno ripescate in seconda ma non potrebbero essere le sole: anche la Virtus San Ferdinando, se farà domanda alla seconda categoria entro il 31 luglio, potrebbe ritrovarsi nel campionato superiore.
[A. Vil.]