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Terza Categoria/ Trenta giocatori per il Peschici la squadra è ancora da scegliere

Trenta, forse qua­ranta calciatori al raduno dell’Atletico Peschici che dispute­rà il prossimo campionato di Terza categoria. La febbre del pallone è scoppiata nella cittadina garganica dopo che il calcio giocato manca da oltre un quinquennio per via dell’indisponibilità del campo sportivo ora rimesso a nuovo dopo che l’alluvione di qualche hanno fa lo aveva reso indisponibile. Tanto entusiasmo, soprattutto tra la di­rigenza che sta lavorando a questo progetto da alcuni mesi. Sorriden­te e fiero il presidente Gianni Ra­nieri. «Avevamo già percepito l’impazienza dei ragazzi di Peschi­ci di confrontarsi in un campio­nato di categoria – dice il massimo dirigente della società granata -, ma sinceramente non immagina­vamo tanta partecipazione». Al primo raduno presente la società al completo con Vincenzo Borgia, Matteo Mastromatteo, Rocco Accerra, Leo Angelicchio Francesco Mongelluzzi e Domenico Mastro­matteo che sarà, con la sua fami­glia, sponsor ufficiale della squa­dra con il ristornate “Costamari­na” che comparirà sulle magliette da gioco. Tra le notizie trapelate anche la possibilità che nella so­cietà entrino a far parte altri soci. Al fianco della società si è schie­rata anche l’amministrazione co­munale con il sindaco Franco Tavaglione. «Un coinvolgente urlo calcistico che manca da troppo tempo – dice il primo cittadino di Peschici -. Il mio non è un semplice appello a tutti coloro che hanno a cuore le sorti della neonata Atle­tico Peschici e del calcio dilettan­tistico locale, ma un invito sincero, spontaneo, appassionato a tutti i peschiciani, imprenditori, opera­tori economici, professionisti, tutti indistintamente: non facciamo

morire lo sport e non permettiamo che le nostre giovani risorse cal­cistiche restino ancora ad aspet­tare». In paese non si parla d’altro: la squadra di calcio che parteciperà al prossimo campionato di Terza categoria è argomento di tutti. Lanciata anche la campagna ab­bonamenti per sostenere il giova­ne sodalizio. Tra gli abbonati an­che diversi peschiciani che diffi­cilmente potranno assistere a tutte le partite, in quanto vivono e la­vorano altrove e che nel progetto sono stati coinvolti durante le va­canze estive. Inoltre sono tante le attività commerciali che si stanno stringendo intorno alla società. «Siamo commossi da tutto questo affetto – ammette il direttore ge­nerale Vincenzo Borgia -, vogliamo fare bene anche nei confronti di chi ci sta dando ima grande mano».

a.v.