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Zito/ Ecomostri, economia ed Eurospin. Le tre E che turbano il sonno dei viestani. Riceviamo e pubblichiamo.

A parte l’invasione di cemento in una zona molto vicina a lidi e ristoranti e dunque a luoghi di frequentazione turistica, cosa rappresenta la nascita dell’ Eurospin a Vieste? Non ci si preoccupa del danno economico alla piccola e media impresa, si evita di riparare strade a rischio e pali cadenti in ogniddove, ma si procede imperterriti alla creazione di un ecomostro, che certo sottrarrà lavoro e guadagno a chi da tempo si dedica alla produzione agricola diretta o comunque al commercio al dettaglio? Che interesse per il benessere del paese può avere qualcuno che invoglia la cementificazione e la nascita di un grosso supermercato di prodotti per lo più alimentari a bon marché a danno di una comunità che trae guadagno soprattutto dai mesi estivi? Cosa succederà quando, da dicembre in poi, sia i viestani che i turisti si recheranno, anche per ‘moderna’ comodità, a fare la spesa sempre nello stesso posto, trascurando i grossi supermercati preesistenti come i piccoli negozi? Si tratta di 1300 mq di area espositiva e vendita soprattutto di prodotti alimentari, più un settore dedicato a Brico, dunque ad articoli di ferramenta ed altro, che andranno a danneggiare altri tipi di esercizi. Sicuramente ci verrà risposto, come nel caso della ZTL, che siamo finalmente diventati ‘Italia’ e siamo usciti dal Medioevo, ma c’è anche da dire che, in linea con le scelte di governo, la valorizzazione dei territori e la salvaguardia ambientale verrebbero ‘ prima di tutto ‘, insieme all’ incentivazione dell’economia e dei prodotti locali, evitando la loro scomparsa o depauperamento. Si possono asfaltare scuole e generare mostri ecologici (o economici), ma non si può rifilare tutto questo come modernità. Sicurezza e progresso non possono non accompagnarsi all’attenzione per i contesti socio-ambientali ed economici dove tali innesti avvengono. Se no si chiamano disastri, errori o semplicemente danni. Grossi.

 

Maria Lucia Zito

Responsabile e Addetto Stampa

Laboratorio Verde – Fare Ambiente GARGANO