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Gino Lisa/ “Aeroporto, stufi delle chiacchiere. Altri inganni, la Regione continua a perdere tempo”

L’atto di indirizzo della giunta re­gionale che istituisce al Gino il polo strategico di protezione civile «nulla ag­giunge» rispetto quanto «pubblicamente affermato lo scorso anno dallo stesso Esecutivo regionale alla presenza delle Istituzioni del territorio», puntua­lizza Vola Gino Lisa com­mentando le ultime no­vità annunciate in con­siglio regionale dall’as­sessore Nunziante. «Qualcuno sosterrà che siamo al dovuto passag­gio formale di quella scelta di indirizzo poli­tico, a cui hanno fatto seguito altri pas­saggi fino ad arrivare alla decisione qui sopra riportata. Che dire? Abbiamo fatto davvero notevoli progressi dal 2017, per non dire dal 2011», sottolinea con ama­rezza la nota a firma del presidente Maurizio Gargiulo. «Nulla si dice circa il passaggio definitivo della Protezione Ci­vile a Foggia ( quando la data?). Nulla si dice circa l’adempimento delle prescri­zioni Via e di quelle relative alla con­venzione (passaggi ob­bligatori e a scadenza). Nulla si dice in relazione all’avvio delle procedure di esproprio ( sono par­tite le lettere?). Nulla si dice circa eventuali ostacoli/ricorsi o riscon­tri positivi. Nulla si dice in relazione al piano in­dustriale, qualora ve ne fosse uno per il Gino Lisa (il sistema aeroportuale pugliese va avanti solo in direzione Bari e Brindisi?). Nulla si dice su una possibile data per l’inizio dei lavori di allungamento nel rispetto del progetto iniziale dell’ingegner Bruno e degli accorgimenti ne­cessari per ospitare la Protezione Civile Regionale, condicio sine qua non per l’attivazione della procedura Sieg. Nulla si dice su un possibile avvio del cantiere della ditta incaricata. Basta elencare tutte queste domande – annota Vola Gino Lisa – per capire che la Regione Puglia, nel suo Esecutivo, continua a mantenere quanto meno una scarsa trasparenza informa­tiva su tali passaggi formali, sempre che siano stati adempiuti da qualche parte o si abbia anche solo ima idea di quando e come farlo. Il Comitato Vola Gino Lisa non può, e lo ribadisce pubblicamente, sposare un tale atteggiamento politico che non costituisce certamente una pre­messa di fiducia per lo sviluppo della vertenza. Vogliamo chiarezza e certezze! In caso contrario ammoniamo, sin da ora, qualunque prossimo candidato politico a non usare l’argomentazione aeroporto per i fini di una propria campagna elet­torale».