«Nuove forze in campo per il controllo del territorio e la tutela dell’ambiente grazie all’intesa tra la Regione Puglia e l’Autorità Giudiziaria». Lo comunica il consigliere regionale del Partito Democratico, Michele Mazzarano, soffermandosi sul Protocollo d’intesa, approvato dalla Giunta regionale, con cui si stipulano le forme e gli strumenti di collaborazione con l’autorità giudiziaria sulle emergenze ambientali del territorio. «La lotta per la salvaguardia ambientale – dichiara Mazzarano – da oggi potrà avere un nuovo strumento. Grazie al protocollo d’intesa approvato dalla Giunta regionale, una parte del personale del Nucleo regionale di Vigilanza ambientale verrà assegnato alle Procure Generali ed alle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Foggia, Trani, Bari, Brindisi, Lecce e Taranto, con funzioni anche di Polizia Giudiziaria».
«Questo atto – aggiunge il consigliere regionale tarantino – risponde ad una duplice esigenza: da un lato valorizza una parte considerevole del personale del nucleo di vigilanza che viene dall’esperienza della Polizia Provinciale e che ha necessità di essere impiegato al meglio; dall’altro risponde alle esigenze dell’Autorità Giudiziaria di garantire un controllo sul territorio più efficace e costante ma non sempre possibile a causa di organici insufficienti».
Il «Progetto di interesse specifico relativo all’utilizzo del personale di Vigilanza ambientale della Regione Puglia» prevede l’assegnazione di un agente presso ciascuna Procura Generale e fino a cinque agenti per ciascuna Procura della Repubblica.
«Con la stipula del protocollo, l’attività del Nucleo di Vigilanza Ambientale della Regione Puglia – aggiunge ancora Mazzarano – potrà essere organizzata proficuamente anche in relazione alle esigenze di accertamento dei reati. Con la qualifica di Polizia Giudiziaria, gli agenti potranno essere d’ausilio all’attività inquirente sia di natura penale che amministrativa».
«Il Protocollo d’intesa – conclude Mazzarano – punta a valorizzare le competenze originarie del Nucleo di Vigilanza Regionale nel campo della tutela del patrimonio ambientale, ittico e faunistico ma si pone anche finalità legate all’esercizio integrato dell’attività di vigilanza in materia urbanistico-edilizia, la gestione e lo scambio di dati e informazioni relative all’abusivismo, e tutte le misure dirette ad assicurare l’effettiva adozione ed esecuzione delle misure di prevenzione e dei provvedimenti sanzionatori».