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Dopo 110 anni torna a Ischitella dall’America nella terra nativa di suo nonno e propaganderà l’olio ischitellano.

Veramente una bella storia quella di Denis D’addante residente nello stato di Wyoming(USA) ,che dal lontano 1909,quando suo nonno Matteo D’Addante emigrò negli Stati Uniti ha avuto sempre il sogno di ritornare nel paese nativo di suo nonno, e sua nonna Triggiani Carmela entrambi d’Ischitella,figlio di Leonardo D’addante e Isabella Laganella(ironia della sorte mia lontana parente),entrambi ischitellani. Un sogno covato quello di Denis sin dalla nascita ,ma che vede la sua realizzazione quando dopo aver ricercato i vari D’Addante su facebook,riesce a mettersi in contatto con i suoi cugini d’Ischitella,quelli che sono figli di un fratello,del nonno, l’unico rimasto a Ischitella,perchè altri due emigrarono come lui negli Stati Uniti,e dei cinque figli fu l’unico che rimase a Ischitella. Mettendosi in contatto con i suoi cugini in particolare con Michelina D’addante,promette di venire a Ischitella già dall’Ottobre scorso,ma la venuta è solo rimandata perchè finalmente l’altro ieri abbraccia i cugini di oltreoceano. Un sogno che più bello ,non si può, spiega Davids, che si porta anche sua moglie,da me intervistata con l’ausilio di mia figlia,che fa da interprete,perchè lui non mastica una sola parola in Italiano e con centinaia di foto ricordo scattate dal collega Giuseppe Saldutto,con il quale insieme conduciamo il servizio. Ma le sorprese per Davids che ha perfino l’albero genealogico della famiglia non finiscono qui, lo accompagniamo al cimitero d’Ischitella dove gli mostriamo la tomba dell’unico fratello del nonno rimasto a Ischitella. Gli mostriamo in piazza la lapide dei caduti in piazza che mostra un caduto in guerra suo nipote. Andiamo poi al Comune d’Ischitella,dove il presidente del Consiglio Comunale Dr. Mario de Cristofaro l’accoglie come un figlio d’Ischitella. Scendendo le scale riceve i saluti in inglese anche del Sindaco d’Ischitella, Carlo Guerra. ” Non mi aspettavo un accoglienza del genere ci dice Davids,sono stato accolto come una star”. L’Ultima piacevole sorpresa dopo aver avuto l’atto di nascita del nonno dall’ufficiale d’anagrafe Laura Angellilis ,la riceve riuscendo a rintracciare,cosa non facile,la casa dove è nato suo nonno. La cosa si presenta a prima vista impossibile,perchè nel frattempo le vie rispetto a più di un secolo fa,hanno cambiato nome. Partiamo da un elemento una sua cugina, ci dice,di aver saputo che era nato nei pressi del largo del gelso.Ci rechiamo presso il suddetto rione ci sono non più di quattro case. Due sono da secoli della famiglia Panella e quindi da escludersi,ne rimangono altre due. In una delle due chiediamo alla proprietaria da chi l’avesse acquistata,la risposta esclude che sia quella. La mia attenzione si sofferma sull’altra,ma c’è bisogno di una conferma. E’ allora che ho un intuizione che mi ricordà che là vicino abita un signore ,tale Voto Rocco, di mia conoscenza che ha 95 anni ed è l’unico essendo ancora molto lucido, che ci può dire qualcosa. Il Sig.Voto si presta a darci le informazioni richieste e ci conferma che un figlio di suo nonno abitava in quella casa ed erano anche molti amici. Dìenis ha avuto allora tutte le risposte cercate,ma il sig.Voto Rocco ci fa entrare a casa sua regalando a Denis dell’olio ischitellano di sua produzione affinchè lo faccia conoscere anche in America. Denis può dirsi più che soddistatto della sua venuta a Ischitella e godersi altri due giorni di permanenza a Ischitella ospitato dai sui cugini e non è escluso che a breve, anche i suoi due figli e i cugini in America potrebbero venire a far visita a Ischitella. Giuseppe Laganella