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Turismo – A VIESTE SI “NAVIGA” GRATIS [Video]

Punti di connessione, tutti in fibra ottica, dislocati lungo le principali vie: l’Amministrazione comunale e Pugliapromozione hanno installato la rete Wayto con la quale è possibile connettersi in rete dopo aver scaricato una app. Pugliapromozione ha installato le antenne in tutti i punti informativi delle città turistiche pugliesi e ha realizzato due percorsi turistici, uno a Polignano e l’altro proprio a Vieste.

mappa WiFi Puglia Promozione 2019

“Da quest’estate cittadini e ospiti – ci spiega Sandro Siena, vice presidente del Consiglio comunale e delegato all’informatizzazione – hanno la possibilità di navigare gratuitamente lungo un percorso cittadino su internet grazie alla rete Wayto che è una rete wifi pubblica gratuita composta da otto punti di connessione dislocati tra palazzi edifici comunali e attività commerciali. Il sistema permette la navigazione utilizzando 8 linee in fibra ottica da 100 megabit. La navigazione è molto semplice: è sufficiente scaricare l’app Wayto e registrarsi. Da quel momento, appena si arriva nel raggio del wifi si è automaticamente collegati. Il percorso individuato in collaborazione con i responsabili di Pugliapromozione parte dal cineteatro Adriatico, copre i giardini di viale Marinai d’Italia, piazza Vittorio Emanuele, corso Lorenzo Fazzini, corso Cesare Battisti e via Duomo. Sono doverosi i ringraziamenti ai cittadini che hanno dato la disponibilita ad ospitare le apparecchiature: Mauro Palma del cineteatro Adriatico, l’avvocato Alessandro Ciliberti, il Piccolo Souvenir, il b&b Alice, il laboratorio d’arte Lithos, la gelateria Maggiore e il ristorante Al Dragone”.

“Questo è un progetto nato lo scorso anno da Pugliapromozione che ha finanziato l’installazione delle antenne e dopo di che è stato preso in carico dal Comune che adesso copre i costi di manutenzione e di linea telefonica Pugliapromozione l’anno scorso ha finanziato tutti i punti informativi della Regione Puglia e due percorsi turistici quello di Polignano e, appunto, quello di Vieste”.