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Parco/ La Lega replica alle accuse incredibili del M5S

“Le incredibili accuse rivolte al Presidente del Parco Nazionale del Gargano, dott. Pasquale Pazienza, da alcuni esponenti di primo piano del Movimento 5 Stelle in provincia di Foggia evidenziano la totale assenza di cultura politico-istituzionale che li contraddistingue, rappresentando plasticamente il volto peggiore del potere, quello che si fa dittatoriale ed arrogante, teso a limitare finanche le libertà personali che la Costituzione garantisce ad ogni uomo e ad ogni donna di questo Paese. Un modo di intendere le istituzioni e di fare politica che invade la sfera privata dei cittadini e che, pertanto, come Lega rigettiamo con forza.

Mettere pubblicamente in discussione il profilo di un professionista dalla specchiata moralità, autonomia e competenza nell’esercizio delle sue funzioni qual è quello del dott. Pazienza e minacciarlo di ritorsioni a più alti livelli per il sol fatto di avere avuto “l’ardire” di incrociare casualmente la manifestazione organizzata dalla Lega ed essersi speso in un rapido saluto a titolo personale ad alcuni dei presenti, definisce chiaramente l’idea di potere che ha il Movimento 5 Stelle: giogo, sudditanza al Movimento, limitazione delle libertà costituzionali, inibizione dei rapporti interpersonali.

Un concentrato incredibile di violazioni giuridiche intollerabile finanche nei peggiori regimi autoritari. Siamo al ricatto politico e istituzionale, alla richiesta di genuflessione di privati cittadini rappresentanti delle istituzioni al Movimento, che dà e toglie a seconda del grado di adorazione e fideismo espresso nei confronti del capo.

Di fronte a tale degenerazione ed esaltazione del potere non possiamo tacere. Esprimiamo, pertanto, la massima solidarietà al dott. Pazienza, esortandolo a continuare a ricoprire il suo incarico istituzionale in totale serenità e a esprimere i suoi diritti individuali di cittadino della Repubblica Italiana in piena libertà”.

Daniele Cusmai

Segretario Provinciale Lega Foggia