Menu Chiudi

PADRE FRANCO MOSCONE: “SE NON RIUSCIAMO A TENDERE LA MANO AL POVERO, E’ PARALIZZATA”

La Giornata mondiale dei poveri 2020, celebrata oggi domenica 15 novembre, a causa del coronavirus è stata diversa dalle altre. La Messa presieduta da Papa Francesco all’altare della Cattedra nella Basilica Vaticana ha visto la presenza di un centinaio di persone soltanto, in rappresentanza dei poveri del mondo. Ma la pandemia non ferma la carità del Papa: si è attivata infatti per questa occasione, una rete solidale per portare cibo, mascherine e aiuti a migliaia di famiglie in circa 60 parrocchie romane, a Case famiglia e associazioni caritative. E anche nella nostra arcidiocesi è stata celebrata con tutte le limitazioni del caso. Padre Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, non ha fatto mancare il suo apporto e la sua vicinanza ai tanti poveri che vivono nel nostro Gargano. “Se non riusciamo a tendere la mano al povero è segno che la mano è rattrappita o paralizzata. Ma attenzione la malattia sta nel cuore”.