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FORESTA UMBRA/ IL COMUNE DI VIESTE (E GLI ALTRI SINDACI DEL GARGANO) VOGLIONO MANTENERE LA SEDE DEI CACCIATORI DI PUGLIA A JACOTENENTE.

 Il consiglio comunale di Vieste, infatti, circa un mese fa ha votato al­l’unanimità (11 presenti su 17) per chiedere al Ministero dell’Interno il mantenimento del presidio militare.

“Lo squadrone carabinieri Cacciatori di Pu­glia ha fatto e sta facendo un lavoro eccel­lente nel dare più forza e sostegno all’azione dei militari dell’Arma per prevenire e contra­stare i fenomeni criminosi, soprattutto grazie ad un’azione di controllo di uno dei territori più impervi, ampi e articolati della regione – ha relazionato il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti.A questi uomini e all’Anna dei ca­rabinieri va il mio ringraziamento personale e a nome della comunità che rappresento per quanto stanno facendo e per quanto an­cora faranno”.

“Nelle prossime settimane – ha aggiunto Nobilettti – è previsto che i Cacciatori di Puglia lascino la loro postazione di Jacotenente per essere trasferiti nella struttura dell’Aeronau­tica militare dell’aeroporto Amendola. Il mio auspicio e il mio appello alle istituzioni è che almeno una parte dello squadrone resti nel sito di Jacotenente per continuare a integra­re l’azione dei carabinieri. Il sito di Jacote­nente è posto nel cuore del Gargano in un luogo che, a raggiera, permette di raggiun­gere ogni altro posto del Promontorio in mo­do veloce, tempestivo”.

“Vieste dista dall’Amendola circa un’ora, mentre Vico si trova ancora più lontano. Si­curamente alla base della decisione del tra­sferimento ci sono motivazioni ragionevoli, ma altrettanto solidi sono i motivi che mi in­ducono a chiedere che almeno una parte degli uomini e dei mezzi a disposizione del­lo squadrone resti a Jacotenente – ha pro­seguito Nobiletti -. Siamo stati contattati personalmente dal sindaco di Vico del Gar­gano e ci siamo confrontati con gli altri sindaci del Gargano che hanno condiviso la ne­cessità di continuare ad avere sul nostro ter­ritorio un presidio che si è rivelato molto im­portante”.

“Insieme collaboriamo per lo sviluppo di quest’area e, per fare in modo che quello sviluppo si realizzi, è necessario che l’azio­ne dei Cacciatori di Puglia sia agevolata dal poter continuare ad avere un distaccamen­to di uomini nel cuore del comprensorio Garganico. Assieme agli altri colleghi sindaci, rilanceremo questo appello”, ha concluso.

l’attacco