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CORONAVIRUS/ LA PUGLIA È DI NUOVO IN ZONA ARANCIONE. CIÒ CHE SI PUÒ FARE E COSA È VIETATO

Da oggi la Puglia torna in zona arancione. Spostamenti consentiti solo nel proprio Comune, bar e ristoranti chiusi, ma estetisti e parrucchieri aperti. E poi: via libera, ma con regole, alle visite ad amici e parenti. Rimane il coprifuoco: dalle 22 e fino alle 5 è vietato spostarsi. Ecco, quindi, cosa si può fare e cosa no ora che la regione è zona arancione.

Spostamenti consentiti solo nel proprio Comune

Fino al 15 febbraio sono bloccati gli spostamenti tra regioni. Sono vietati gli spostamenti in Comuni diversi da quello di residenza e in altre regioni, salvo esigenze di lavoro (o studio), di salute, necessità, ma sempre con autorcertificazione. In realtà è raccomandato anche evitare gli spostamenti nel proprio Comune.

Bar, Centri commericali e ristoranti chiusi

Limitati i bar e ristoranti, così come i centri commerciali (a eccezione dei supermercati). Non sarà più possibile anche solo pranzare nel locale sotto casa. Rimangono però attive le consegne e l’asporto.

Aperti negozi, parrucchieri ed estetisti

Rimangono aperti tutti i negozi, che potranno chiudere non oltre le 21. In ogni negozio possono entrare un numero limitato di persone in base alla grandezza dello store. Fondamentale l’igienizzazione appena si entra. Rimangono aperti parrucchieri ed estetisti: nessuna limitazione, per il momento, riguarda il settore.

Visite ad amici, parenti, coprifuoco e multa

Si potrà andare a fare visita a parenti e amici. Ma vediamo come: è consentito ricevere a casa propria non più di due persone, eventualmente con bambini al di sotto dei 14 anni o con disabili a carico, una sola volta al giorno. Allo stesso modo, ci si potrà spostare in non più di due persone per andare a trovare amici o familiari in un’abitazione privata ed essendo in zona arancione, sempre all’interno del proprio Comune. Ma resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. In questa fascia oraria è vietato, dunque, uscire di casa se non per motivi di salute, lavoro o situazioni di necessità. Chi infrange il coprifuoco senza giustificazione rischia la multa da 400 a 1000 euro.

Sport consentiti in solitaria

Chiuse palestre e piscine. Si può praticare certamente attività fisica all’aperto ma osservando la distanza di sicurezza di almeno due metri da un’altra persona. Vietati sport di squadra e/o di contatto.