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TREMITI/ ADDIO A “TIRRENIA” GARA VINTA DALLA SOCIETA’ CAMPANA NLG. CALA IL SIPARIO SULLA GESTIONE DELLA COMPAGNIA IN CRISI

’Tirrenia”, addio. La società armatrice “Navigazione li­bera del Golfo (Napoli) si è aggiudicata la gara per gestire la linea Termoli-Tremiti. La compagnia guidata da Maurizio Aponte ha presentato un’of­ferta pari a circa 12,197 milioni di euro. Si tratta di un ribasso del 5,5% sull’im­porto a base di gara, pari a 12,906 milioni (più premialità per circa 258mila euro e 2,158 milioni per l’eventuale proroga tecnica). Quanto basta per mettere il cappello sulla sedia della rotta che d’estate, registra cifre da capogiro coprendo le esigenze del tu­rismo dei pendolari in arrivo dalla Puglia, dal Molise e dall’Abruzzo. La procedura riguarda lo svolgimen­to del trasporto marittimo sulla tratta Termoli-Tremiti con un mezzo navale veloce per la durata di tre anni, per un importo di circa venti milioni di euro. In particolare il capitolato tecnico par­lava di ima unità ro-ro/ro-pax di classe B, di età non superiore ai 25 anni, in grado di trasportare almeno 500 per­sone (con altrettanti posti poltrona), nonché in caso di accogliere mezzi commerciali in 50 metri lineari di corsia (saturati i restanti spazi con 40 auto) o in alternativa 50 autovetture. Esigenze che, di recente, la “Tirrenia” ha soddisfatto con la motonave “Isola di Capraia”, imbarcazione adibita al trasporto di viaggiatori e mezzi (auto e camion) nonché il tra­sporto di combustibili in alcuni giorni prestabiliti ovviamente nel rispetto della normativa in materia di sicu­rezza. Per la procedura vai bene ricordare che stanno proseguendo le verifiche del possesso, da parte di Invitalia (l’Agen­zia nazionale per l’attrazione degli in­vestimenti e lo sviluppo d’impresa, che sta curando le procedure per conto del Ministero) dei “requisiti previsti dalle norme in materia per la partecipazione alle gare. La “Navigazione libera del Golfo” – da anni presente sul porto molisano con linee private da e per Termoli (per anni ha coperto anche linee sulla rotta Vieste-Rodi-Termoli) gestisce collegamenti marittimo tra Napolo, Capri Terracina, Ponza e Ventotene. Con l’arrivo della società armatrice degli Aponte (famiglia presente sul mercato da secoli) finisce l’era della “Tirrenia” nel ruolo di vettore tra le Tremiti e la terraferma. Ai campani il compito di sostituire e la “Tirrenia” nel rispetto di quanto previsto dalla gara. Un dato è certo: durante il periodo estivo al momento pare si riduca l’of­ferta per le “Diomedee” dovendo la Navigazione libera del Golfo sostituire i servizi garantiti finora dall’altra com­pagnia. A meno che i napoletani non decidano di entrare in gioco con nuove offerte e colmare il vuoto evitando anche l’arrivo di nuovi competitor sul mercato.

Antonio D’Amico