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Disegno di legge “Concorrenza” – NOVITA’ IN ARRIVO PER LE CONCESSIONI BALNEARI, SULL’RC AUTO E GLI AMBULANTI

Tecnici e ministri sono al lavoro per definire il travagliato testo del provvedimento che, dopo mesi di rinvii, dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri giovedì 4 novembre. La discussione si era incagliata nelle scorse settimane su alcuni dossier complessi e divisivi per i partiti. Tra questi le concessioni balneari, gli ambulanti. Mentre sembra esserci accordo sull’Rc Auto e sul rimborso diretto..

Concessioni balneari

La direttiva europea Bolkestein del 2006 obbliga a bandire gare per concedere beni pubblici come le spiagge nazionali. In Italia non è mai stata applicata. Nel 2019 su un totale di 29.689 concessioni demaniali marittime 21.581 pagavano un canone inferiore a 2500 euro.

L’attuale sistema del rinnovo automatico ha prorogato le autorizzazioni fino alla fine del 2033. Con il ddl Concorrenza il governo Draghi è intenzionato a superare il problema intervenendo sul sistema di assegnazione delle concessioni. Un’operazione che però vede l’ostilità della Lega da sempre contraria alla Bolkestein e che ha portato anche il ministro dello Sviluppo economico Giorgetti a sollevare perplessità sul tempismo dell’intervento che arriverebbe in un anno particolarmente complesso per il turismo.

Gli ambulanti

Discorso analogo a quello delle concessioni balneari vale per gli ambulanti e le loro licenze che sono interessate dalla direttiva Bolkestein. Al momento non è certo che il tema sia trattato nel ddl ma nei giorni scorsi la Lega ha criticato l’ipotesi di applicazione della direttiva Ue al comparto degli ambulanti. Il testo dunque è ancora un cantiere ancora aperto e lo sarà fino al Consiglio dei ministri che potrebbe essere preceduto da una cabina di regia.

Rc auto e rimborso diretto

Sembra esserci invece accordo tra i partiti sull’Rc auto e sull’ampliamento del rimborso diretto. Il risarcimento diretto prevede che in caso di sinistro sia possibile ottenere il risarcimento del danno direttamente dalla propria compagnia di assicurazione che poi potrà rivalersi nei confronti della compagnia del soggetto che ha causato il sinistro o ha contribuito a causarlo.