La cittadina del Nord Gargano si riconferma ancora una volta una tra quelle che produce il migliore (se non il migliore in assoluto) Olio Extra Vergine d’Oliva. Si è svolta a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, dal 17 al 19 Marzo scorso l’annuale manifestazione #OLIOOFFICINA-FESTIVAL, dove, a chiusura della nona edizione del Concorso Internazionale di packaging visual design e innovazione #Le forme dell’olio 2022, è stato premiato anche il Frantoio Oleario Ortore srl con il loro “L’ Olio a regola d’arte” e che ha ottenuto ben quattro premi tra i più prestigiosi del contest:
Forme di Platino, per la sezione Oli Gourmet
Forme di Platino sottocategorie – Linea commerciale Oli Gourmet
Forme di Platino – Ceramiche
Premio Speciale Souvenir
Grande entusiasmo e soddisfazione è stata espressa dai tre Soci Isabella, Leonarda e Michele Ortore. Loro si dedicano con molto impegno e passione all’attività fondata dal loro papà novantunenne ancora presente in Azienda. Svolgono prevalentemente l’attività di Frantoio per conto terzi, ma da quest’anno hanno deciso di imbottigliare l’olio della loro Azienda Agricola scegliendo come loro debutto proprio il Concorso indetto da #OLIOOFFICINA Edizione 2022. Sono consapevoli e certi di produrre un olio tra i migliori in commercio, ma questa conferma stabilita dal qualificato ed esperto contest di #OLIOOFFICINA, nella persona del suo Direttore #Luigi Caricato, un pugliese a Milano, scrittore, oleologo, grande esperto dei processi di lavorazione dell’olio, che tanto si spende per la diffusione della cultura di questo alimento in Italia e all’estero, ne è un’ulteriore attestazione. Sono molto orgogliosi di questo risultato che si ripercuote sull’intera comunità carpinese, perché quando si raggiungono questi traguardi importanti è l’intero territorio che si rappresenta. Questa premiazione costituisce infatti un’ulteriore sprone per loro non solo come olivicoltori, ma soprattutto comefrantoiani. L’Azienda stocca e commercializza il solo olio prodotto dalla molitura delle olive dei suoi clienti produttori per un totale di circa cinque/seimila ettolitri in media ogni anno; produce olio tracciato della varietà Ogliarola garganica, biologico e DOP Dauno (sono ben sei i Frantoio Oleari presenti sul territorio di Carpino, dove conferiscono il loro prodotto anche numerosi olivicoltori garganici dei paesi limitrofi).
I titolari del Frantoio Ortore hanno inoltre dichiarato che si è trattato della loro prima partecipazione ad un concorso internazionale di packaging design ed innovazione e l’assegnazione del Premio speciale SOUVENIR attribuito li entusiasma particolarmente: la selezione prevedeva anche e soprattutto la cura e l’abbigliaggio dell’olio, della confezione bella, l’ormai cosiddetto packaging insomma, il design che fa la differenza. Hanno inteso portare a tavola non solo il loro olio a regola d’arte, ma lo hanno voluto accompagnare con qualcosa di originale, di nostro, che ci potesse identificare e che raccontasse la storia del nostro territorio, a testimonianza del legame che esiste tra l’olio e la terra che lo produce. E proprio in questo hanno coinvolto anche la loro amica e maestra Giannina Di Brina, tessitrice della tradizione in Carpino, che realizza con il telaio una bisaccia in miniatura che arricchisce la composizione in ceramica. Nasce così un oggetto unico, una creazione da usare in cucina, igienica, ergonomica e sostenibile, un souvenir da portare nella propria casa a memoria del posto che si è visitato. Al Frantoio Ortore si rendono conto che ora inizia per loro la vera sfida: essere a maggior ragione gli ambasciatori dell’olio di Carpino, da produrre ed estrarre sempre con le migliori tecniche molitorie da valorizzare anche con proposte accattivanti, con belle forme di packaging e design per trasmettere ai clienti le nostre peculiarità territoriali che esaltano questo condimento. I titolari del Frantoio Ortore ci tengono a sottolineare, tra l’altro, “…dell’amore che nutriamo verso questa nostra terra, la voglia di rimanere e di affondare le radici lì dove siamo nati; di contribuire a farla crescere nel rispetto delle tradizioni, dell’ambiente e delle persone, nella capacità innovativa e nella sicurezza alimentare: questi sono i nostri dogmi ai quali cerchiamo sempre di attenerci.”
Questa Azienda non è nuova a riconoscimenti importanti legati alla loro attività, infatti già negli anni 2019 e 2021 “Industria Felix” la inscrive nell’Albo d’oro della “Puglia che compete”, le viene attribuita l’Alta Onorificenza di Bilancio per affidabilità e competitività nel settore Agroalimentare della Puglia.
L’attuale Amministrazione Comunale di Carpino, da parte sua, non ha mancato di complimentarsi e di far sentire la propria vicinanza e il proprio sostegno ai titolari del Frantoio Ortore per i premi che sono stati attribuiti loro, con questa nota che ha fatto pervenire: “Anche l’Amministrazione Comunale si complimenta con i titolari del Frantoio Ortore per i quattro premi ricevuti al Concorso Internazionale. E’ un momento di promozione per l’intero territorio attraverso un prodotto unico nel suo stile. Complimenti anche alla tessitrice Giannina Di Brina per aver esaltato un altro settore tipico carpinese quale quello della tessitura attraverso la realizzazione di quel particolare manufatto. L’Amministrazione sarà sempre al fianco di tutti i nostri produttori e di chiunque si adopererà in ogni forma per la promozione dei prodotti e delle nostre tradizioni agroalimentari.”
Mimmo Delle Fave