Un tazebao dal titolo ironico “Grazie dei Fiori” campeggia da qualche giorno in piazza Roma proprio a ridosso di Palazzo Barretta, sede municipale. Sotto ci sono tre firme e sono quelle di Lucia Battista, Rosa Bisceglia e Marisa Minuti, ovvero i tre consiglieri comunali di opposizione (manca quella di Giuseppe Ferrantino, altro membro eletto all’opposizione, che evidentemente segue un’altra strada).
Le tre hanno preso di mira la recente ZTL inaugurata da qualche settimana dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Bisceglia (vicino a Raffaele Piemontese, il vicepresidente regionale, piddino) e costata 165mila euro. Secondo le forze politiche di opposizione (come da responso elettorale) in assise, la Ztl appena inaugurata sarebbe stata organizzata in modo grottesco.
Non solo: hanno messo nero su bianco anche che “viola il principio di libertà e di concorrenza”. Ancora: “Vogliamo parlare del disagio arrecato ai cittadini – continua il testo – costretti a girare come trottole per raggiungere qualsiasi luogo, persino le proprie abitazioni, saturando tra l’altro completamente -specie in orari come quelli scolastici – le poche arterie presenti?”
Ed in effetti è ciò che accade all’uscita da scuola degli alunni: a causa del fatto che è off-limits il tratto di corso Matino che parte dall’altezza di piazza Roma, lo scarico delle auto si riversa tutto su via Chicco, diventata così da qualche giorno, suo malgrado, la strada più trafficata di Mattinata.
Le tre sostengono inoltre che si dovrebbe “guardare” come esempio a Vieste che vanta milioni di presenze l’anno,la quale può permettersi di avere tutti gli accessi in pieno centro aperti fino alle ore 20, Mattinata invece no. Infatti Mattinata – si legge ancora- un tempo fu paese turistico.
Speriamo un giorno ritorni ad esserlo. Perché – è la chiusura ad effetto (ironica) del tazebao “tra piani strategici, strateghi, inglesismi, slogan di ogni tipo, alla fine la realtà è sempre la stessa: dalla A alla Z ….. tl confusione totale.”
fr. tr.