RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO —
Ora, l’Azienda Agricola Acquaviva, sembra uno zoo permanente. Dopo i cavalli, le mucche, i bufali è la volta di capre. Sembra una via senza uscita la soluzione del problema, sollecitato, denunciato e ridenunciato a chi di dovere già parecchie volte. Oramai sono anni che attendiamo un minimo di attività di contrasto al pascolo abusivo. Gli allevatori sanno benissimo che è severamente vietato far pascolare gli animali senza custodia su terreni privati e senza autorizzazione e sanno a cosa vanno incontro. Noi restiamo in attesa, e sarebbe ora, di un interveto deciso e definitivo da parte delle forze dell’ordine.