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FOGGIA – TRAGEDIA ELICOTTERO TREMITI, PARLA IL CONSULENTE DI ALIDAUNIA: “MALTEMPO IPOTESI PIU’ ACCREDITATA”

L’elicottero in volo dalle Isole Tremiti a Foggia è  precipitato sulle alture del Gargano con molta probabilità a causa del maltempo. Lo ha detto a l’Immediato il consulente di Alidaunia ed ex pilota di elicotteri, l’ing. Rocco Roberto Manzo. “In queste ore si stanno dicendo tante fesserie e racconti fantasiosi sul caso dell’Augusta A-109. Solo a conclusione delle indagini possiamo conoscere la verità. Tuttavia da esperto e collaudatore di questi elicotteri posso confermare che l’ipotesi più accreditata è quella del maltempo. Sabato mattina in quella zona imperversava un forte ciclone con pioggia, vento e nebbia. L’elicottero volava a 500-600 metri di quota, la stessa altitudine delle montagne della zona dove si è schiantato. Il che lascia pensare che il velivolo abbia impattato contro le prime propaggini del Promontorio con i piloti che hanno improvvisamente perso l’orientamento, senza poter nemmeno lanciare l’sos. Per quel che mi compete – aggiunge il consulente di Alidaunia – escluderei il guasto tecnico o la scarsità di carburante, ma non l’errore umano. Non credo all’impatto con un drone o con uno stormo di uccelli. Ripeto, sulla zona imperversava una forte perturbazione: scariche elettriche, raffiche di vento e soprattutto una fitta nebbia”. L’elicottero era fuori rotta? “No, anche perché da Tremiti a Foggia sono tre le rotte che si percorrono, e l’elicottero stava percorrendo una delle tre. Anche qui si sono dette tante inesattezze. Ora saranno i tracciati radar a dirci di più”. Perché non si è incendiato dopo l’impatto? “Perché l’elicottero non è precipitato, si è schiantato quasi all’altezza di volo, sbattendo sulla cima della collina di Castelpagano”. E allora perché si è di fronte ad un cumulo di lamiere? “Dopo la botta finale con la parte anteriore , a mio avviso, l’elicottero ha fatto un paio di capriole e si è accartocciato”. Era il caso di partire con una allerta meteo in atto? “Se il comandante Luigi Ippolito, un pilota bravo ed esperto ha ritenuto di alzarsi in volo è perché lo riteneva possibile. Purtroppo le condimeteo sabato erano molto variabili. Lo stesso comandante il giorno prima, sempre a causa del maltempo aveva ritenuto che non era il caso di partire da Foggia per le Tremiti. Sono decisioni che spettano solo ai comandanti. Non posso aggiungere altro. Ci troviamo davvero davanti ad un mistero che solo le indagini potranno svelare. Alidaunia perde due grandi amici prima che due bravi piloti. Una tragedia immane”. (www.immediato.net)