Organizzata dal Comune di Carpino e dall’Istituto Scolastico Statale Omnicomprensivo, si è svolta, Lunedì 21 Novembre, nel cortile delle Scuole Elementari e Materne di Via Padre Pio, la tradizionale Festa degli Alberi, nell’ambito della GiornataMondiale degli Alberi, e avendo associato nel contempo la ricorrenza della precedente data del 20 relativa alla Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (sancita dall’ONU). Presenti alla cerimonia: per il Comune la Vice Sindaca e Assessore all’Istruzione Caterina Foresta, per la Scuola il Vice Preside Nicola Gentile, il Parroco don Nicola Iacovone e, ovviamente, una rappresentanza dei Carabinieri Forestali di Cagnano Varano e del Territorio con il loro Comandante, Brigadiere Giuseppe Di Cosmo. Nei giardini delle Scuole dove si è svolta la manifestazione, sono stati piantati, con l’ausilio dei volontari della Protezione Civile, un acero campestre, un cerro, un ciliegio selvatico ed alcuni altri tipi di alberi. Altri alberi autoctoni, donati dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, sono stati interrati all’ingresso principale del paese, sulla s.p. 50, tra la nuova stazione dei bus ed il campo sportivo. Dopo la messa a dimora dei giovani alberelli, gli stessi sono stati benedetti dal Parroco don Nicola, che ha anche recitato delle preghiere di rito insieme a tutti i presenti. Hanno poi preso la parola le varie Autorità intervenute che hanno rivolto una loro riflessione e un loro pensiero, per il significato ed i temi che ponevano questa due giorni, agli scolari, alle insegnanti, ai genitori ed ai cittadini che erano presenti e che sono intervenuti numerosi alla manifestazione.
Quest’anno, in particolare, come ha sottolineato anche la Vice Sindaca Caterina Foresta, sono stati piantati lo stesso numero di alberi uguale a quello dei bambini e bambine che sono nati a Carpino nel 2021, e cioè 15. A tutti questi piccoli bambini, per loro ai genitori, sono state donate, dalla stessa Vice Sindaca, un pacchetto di caramelle e la locandina ricordo (nella foto) che sul retro riporta il calendario 2023. Ma un pacchetto di caramelle é stato riservato anche a tutte le classi delle Scuole presenti. E già da quando questi bambini avranno compiuto i 3 anni di vita e quindi inizieranno a frequentare le scuole materne, potranno vedere i “loro” alberelli crescere insieme con essi almeno fino ai prossimi 8 anni, cioè fino a quando questi bimbi, che oggi hanno un solo anno di vita, avranno terminato di frequentare le Scuole Elementari.
Ma non solo. In questo 2022 ricorre, in particolare, anche il 60° anniversario, era l’ormai lontano 1962, in cui si tenne la prima cerimonia della festa degli alberi in assoluto, almeno a Carpino, e dove furono piantati i primi giovani alberi che sono quelli oggi ancora osservabili (quasi tutti, poco più di 10) lungo il viale della strada che porta al Cimitero Civico. E se, anche all’epoca e in quegli anni, si doveva piantare un albero per ogni bambino nato, il nostro territorio sarebbe diventato una vera e propria selva; infatti allora, ma non solo a Carpino, nascevano moltissimi bambini in più rispetto ad oggi. Questi alberi piantati il 21 novembre nel territorio comunale rappresentano pur sempre solo un’oncia rispetto ai tantissimi alberi che sono stati incendiati, si presume dolosamente e guarda caso sempre in estate ovviamente, negli anni scorsi: ricordiamo in particolare i vari incendi che ha subito l’amena collina del Poggio di Pastromele, di cui già si sta pensando al nuovo rimboschimento quando si arriverà al tempo opportuno dall’ultimo incendio.
mimmo delle fave