Lumiwings sta per annunciare le prime assunzioni di nuovo personale legato all’attivazione dei voli dall’aeroporto Gino Lisa. Si sono infatti chiuse le selezioni per nuove hostess da assegnare sui collegamenti della compagnia da foggia per Milano Malpensa, Torino e, da maggio e giugno, Verona e Catania. «La compagnia Limiwings ha selezionato quattordici ragazze foggiane da impiegare su suoi aerei di linea dall’aeroporto Gino Lisa». Ne da notizia l’associazione Mondo Gino Lisa con un post pubblicato sul suo sito, «n Gino Lisa crea posti di lavoro», commenta il presidente Sergio Venturino. «A breve – aggiunge – comincerà il corso di formazione professionale per le nuove hostess».
C’è fermento intorno alla Lumiwings e ai voli dal Gino Lisa in vista dell’entrata in vigore dell’orario estivo (marzo). Proprio in virtù di questo importante appuntamento, la Cisl sollecita l’attivazione di un «piano trasporti per l’aeroporto Gino Lisa». «È urgente – sottolinea la segretaria generale di Foggia Carla Costantino – il potenziamento dei servizi del trasporto pubblico locale TPL, affinché siano idonei, per efficacia ed efficienza, ad assicurare il collegamento del terminal aeroportuale con il centro città e con i più importanti centri della Capitanata, anche per scongiurare il proliferare di attività di trasporto o noleggio abusive».
L’allarme lanciato dalla Cisl tiene conto delle «sollecitazioni e preoccupazioni di Fabio Lo Muzio, segretario territoriale della FIT Cisl di Foggia».
«Lo scorso anno, dopo la riattivazione del Gino Lisa, avevamo sollecitato la realizzazione di un adeguato piano di logistica, di servizi e di trasporti pubblici per meglio supportare le potenzialità e le ricadute territoriali dell’importante struttura, a beneficio del territorio stesso e di una sempre maggiore utenza. Oggi evidenziamo che le richieste delle quali ci eravamo fatti portavoce non sono state attentamente valutate – ribadiscono insieme Costantino e Lo Muzio -. La FIT Cisl in passato ha sollecitato l’intervento della Regione Puglia, della Provincia di Foggia e delle aziende di trasporto interessate, proponendo, tecnicamente che il trasporto pub
blico su gomma fosse modulato dai principali centri della provincia per assicurare fermate in corrispondenza del Gino Lisa o con arrivi nel piazzale dell’intermodale in orari di punta, con la predisposizione di un servizio navetta dedicato e non utilizzando bus che hanno solo un cartello diverso ma con la stessa destinazione. Ripetiamo quanto evidenziato in passato: la partita che Foggia con la sua provincia è chiamata a giocare è di quelle epocali perché è in gioco il futuro del territorio, per questo gli interventi istituzionali non devono mancare in modo progettuale, organizzativo e fattuale».