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PROMOSSO IL METRO DEL MARE MANFREDONIA-TREMITI: TRE CORSE SETTIMANALI A COSTI “POPOLARI”

L’ENTE DOVRA’ PROVVEDERE AD AFFIDARE IL SRVIZIO A CARATTERE STAGIONALE CON PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA

—– La Giunta regionale ha ap­provato le disposizioni attuative per l’attivazione e l’eroga­zione delle risorse destinate al servizio di trasporto pubblico marittimo sperimentale che collega direttamente Manfre­donia e le Isole Tremiti, di cui all’art. 40 della L.R. 32/2022. Destinataria dei 450 mila euro stanziati in bilancio è la Pro­vincia di Foggia, che deve prov­vedere ad affidare il servizio a carattere stagionale con proce­dura ad evidenza pubblica. Il servizio si svolge con collega­mento diretto veloce e frequen­za di almeno 3 coppie di corse settimanali e propone tariffe proprie dei servizi di TPL inte­rurbani, vigenti nel periodo di riferimento e per la fascia chilo- metrica in cui rientra l’itinera­rio Manfredonia-Isole Tremiti.

“Il collegamento diretto sta­gionale tra Manfredonia e le Iso­le Tremiti è già stato sperimen­tato lo scorso agosto – ha detto l’assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia -, proponendosi come servizio ulteriore di col- legamento delle Tremiti con la Puglia per turisti e pendolari, a costi “popolari” proprio perché regolamentato dalle norme sul trasporto pubblico locale. Que­sto servizio rientra in un pia­no più ampio della Regione di incentivare un TPL che guardi anche alle mete turistiche e alle esigenze non solo dei pendolari abituali ma dei viaggiatori per diletto verso le meravigliose mete che la Puglia può offrire.”

Inoltre, su proposta dell’as­sessore Maurodinoia, la Giunta ha approvato l’estensione an­che al Corpo dei Vigili del Fuo­co della possibilità di usufruire di tariffe agevolate nell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubbli­co locale gestiti dalle società Ferrovie Appulo Lucane s.r.L, Ferrovie del Gargano s.r.L, Fer­ro tram viaria S.p.A. e Trenitalia S.p.A. “Abbiamo scelto di con­cedere queste agevolazioni a forze di polizia, militari e vigili del fuoco – ha spiega l’assesso­re – per incentivarli all’utilizzo dei mezzi pubblici, in modo da aumentare la presenza a bor­do di figure che possano fare da deterrente su atti vandalici, evasione dal pagamento titoli di viaggio e su azioni violente o di disturbo dei passeggeri e de­gli autisti, di cui troppo spesso si sente parlare.”