127 indagati (17 foggiani e sanseveresi) dell’inchiesta di Direzione distrettuale antimafia di L’Aquila e comando provinciale di Pescara della Guardia di Finanza sono accusati a vario titolo di 19 imputazioni per fatti avvenuti tra il 2018 e 2021 a Pescara, Montesilvano, Foggia, San Severo, Vieste, San Paolo di Civitate e Follonica: 4 prestiti a usura; 1 estorsione; 2 tentativi di estorsione; 9 imputazioni di trasferimento fraudolento di beni relativi a quote societarie di aziende lat- tiero-casearie, del settore energetico, elettrico e del gas; della commercializzazione di auto; di appartamenti e conti correnti; 1 contestazione di lesioni per un ceffone sferrato a una donna; 1 di violazione di domicilio; e 1 di ricettazione di circa mille paia di occhiali di varie marche del valore complessivo di120mila ero, provento del furto commesso a San Severo la notte del 9 gennaio 2020 ai danni di un negozio di ottica. Per 10 imputazioni i pm contestata raggravante della ma- fiosità per aver commesso i fatti per agevolare il clan Mo- retti/Pellegrino/Lanza della “Società foggiana” e/o per i metodi usati, avendo fatto ricorso alla forza di intimidazione mafiosa.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di L’Aquila Guendalina Buccella accogliendo le richieste dei pm della Dda Luca Sciarretta e Stefano Gallo ha firmato 11 ordinanze cautelari: 4 in carcere, 4 ai domiciliari, 1 obbligo di dimora, 2 obblighi di firma quotidiana in caserma. Carcere per Anna Rita Moretti, 43 anni, di Foggia accusata di usura e tentata estorsione; Angelo Falcone, 35 anni di San Severo per usura, tentata estorsione, lesioni, ricettazione, trasferimento fraudolento di beni; Giovanni Putignano, 44 anni, di Torremaggiore residente a Pescara per trasferimento fraudolento di beni; e Luciano Russo. 32 anni, di Foggia per usura. Disposti i domiciliari per Leonardo Mainiero, 33 anni, Foggia, per usura; Vincenzo Pio Capobianco, 31 anni, Foggia residente a Montesilvano per usura e trasferimento fraudolento di beni; Giovanni Marasco, 45 anni, Foggia per usura; e Alessandro Marasco, 43 anni, Foggia, per usura. Obbligo di dimora per Cesare Pallotta, 47 anni, Pescara, per usura e trasferimento fraudolento di beni. Obbligo di firma per Raffaele Colanero, 30 anni di San Severo per usura; e Antonio de Marco, 60 anni, di Carlantino residente a Pescara per trasferimento fraudolento di beni. Il gip ha infine disposto il sequestro preventivo delle quote di 5 società; un paio di appartamenti a Pescara e in provincia di Grosseto, una barca di 6 metri; e di 300mila euro.