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CAGNANO VARANO – REPORT FINALE SUL PRIMO EVENTO DEL PROGETTO «MAIEUTICA DELLE POETICA, LE DONNE PARTORISCONO CULTURA».

Il 25 marzo si è concluso il «Seminario di scrittura creativa», tenuto dalle organizzatrici del «Concorso Letterario IL ROVO», ideato e realizzato dalle esperte in scrittura creativa e letteratura, Ottavia Iarocci, Palma De Simone, Emilia Massaro, Caterina Pelusi e Rita Pelusi, con l’aiuto di due giovani sostenitrici,Giovanna D’Apolito e Giada Cilenti.

Nell’ambito della militanza culturale, volontaria, che le caratterizza, le organizzatrici del «Concorso Il Rovo» hanno dato inizio al Seminario di scrittura creativa, in sinergia con il progetto promosso dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico “Futura. La Puglia per la parità”, il cui obbiettivo è la realizzazione di progetti culturali che consentano la comprensione della disparità tra i generi e la decostruzione degli stereotipi.

Alla riuscita del Seminario hanno collaborato anche altre forze vive del gruppo, dando il loro supporto da remoto, ma sempre presenti, Sarah Pelusi, Sara Di Bari, Roberta Di Nauta e Simona Pelusi.

Il Seminario ha registrato la partecipazione attiva e appassionata di ventisei studentesse e di uno studente delle classi III IV e V degli indirizzi “linguistico e scienze umane” dell’IISS De Rogatis- Fioritto, sede di Cagnano Varano. L’atmosfera è stata serena e gioiosa, i ragazzi si sono mostrati entusiasti di apprendere nuovi contenuti, grazie anche ad un assetto metodologico innovativo, basato sul Cooperative Learning. Queste iniziative nascono proprio per fare cultura in territori in cui è difficile arrivare e per dare opportunità ai giovani residenti in questi luoghidi avvicinarsi alla scrittura, sin dall’adolescenza.

Nella giornata conclusiva i ragazzi hanno riferito la loro esperienza in una emozionante sessione plenaria,in presenza degli altri alunni dell’Istituto, nonché dei loro insegnanti.

La presidentessa della «Pro Loco» di Cagnano Varano, Sara Scirocco, ha consegnato agli studenti un attestato di frequenza e l’Assessore alla cultura dello stesso comune, Michele Coccia ha donato l’antologia contenente i lavori degli autori vincitori del “Concorso Letterario Il Rovo 2022” e del “Premio Letterario Il Tratturo Magno” de L’Aquila, col quale “Il Rovo” è gemellato. Sia l’assessore Coccia che la presidentessa Scirocco hanno speso parole di encomio per i ragazzi e di sprone affinché essi possano fare sempre meglio. La loro presenza, sempre gradita per le organizzatrici del Concorso Letterario Il Rovo, ha dato la giusta valenza istituzionale all’evento e ha gratificato gli studenti.

Molto gradito, e necessario per la realizzazione del Seminario, è stato il sostegno del dirigente scolastico, Francesco Donataccio, per aver incluso il progetto «Seminario di scrittura creativa del Rovo»nella sua offerta formativa e per aver aperto il suo Istituto a questa iniziativa.

Molto attento a questa iniziativa é stato altresí il vicario dell’istituto, Antonio Di Nauta, che ha favorito, con la sua disponibilità, la realizzazione di tale evento; non da meno, sono stati gli insegnanti degli studenti partecipanti, che non solo hanno accolto questa collaborazione e l’hanno portata avanti, ma hanno fatto comprendere agli alunni l’importanza di un seminario di questo tipo, che fornisce un’occasione unica di apprendimento e anche di riflessione su tematiche volte a ridurre il gender gap, che il progetto “Futura. La Puglia per la parità” ha intenzione di portare avanti come bandiera ideologica degli eventi che finanzia. Un grazie particolare va agli insegnanti referenti e a coloro che hanno mostrato una particolare sensibilità verso questa attività,la professoressa Angelica Di Terlizzi, la professoressa Lucia Tantalo, la professoressa Maria Iafisco e il professore Pietro Notarangelo.Un ringraziamento va ai collaboratori scolastici che, con il loro lavoro, hanno reso tutto più accogliente e fruibile. Il grazie più grande è rivolto agli studenti che hanno partecipato al Seminario, i veri protagonisti di questa esperienza.