CON RICHIESTA DA PRESENTARE ENTRO IL 30 SETTEMBRE 2023 ED ENTRO LA STESSA DATA FARE IL PAGAMENTO —–
Ai sensi della Legge n. 197 del 29 dicembre 2022 art. 1, commi 186-205 anche per i Comuni è stato possibile aderire alla definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in Cassazione, alla data del 1° gennaio 2023.
Il Comune di Vieste con Delibera del Consiglio Comunale n. 6 del 22.03.2023 ne ha stabilito l’applicazione. Questa opportunità riguarda tutte le liti fiscali pendenti presso il competente organo giudiziario aventi ad oggetto i tributi della fiscalità locale (ICI, IMU, TASI, TARSU, TARES, TARI, ICP, DPA, TOSAP, IMPOSTA DI SOGGIORNO).
Per pendente si intende la controversia tributaria il cui ricorso in primo grado è stato notificato al Comune di Vieste entro il 1° gennaio 2023 e per la quale, alla data di presentazione della domanda, il processo non si sia concluso con pronuncia definitiva.
Aderendo alla definizione agevolata delle liti fiscali, con apposita domanda da presentare entro il 30 settembre 2023, il contribuente è tenuto a versare entro la stessa data solamente il tributo (con l’eliminazione delle sanzioni e degli interessi) o parte di esso, in relazione allo stato e al grado della controversia, con le modalità di cui alla Legge n. 197/2022 e al D.L. bolletta n. 34/2023.