Il Consiglio Regionale della Puglia non esamina la proposta di legge per sostenere le Isole Tremiti e il sindaco Giuseppe Calabrese scrive al Governatore Michele Emiliano rimarcando la sua incredulità per una scelta che ritiene ingiustificata in un momento particolare per la vita socio-economica dell’Arcipelago. Proposta di legge presentata dal consigliere Fabrizio Amati, dal vicepresidente della Giunta Regionale Raffaele Piemontese e dal collega Paolo Campo.
E il sindaco Calabrese spiega anche la sua reazione. «Perché nessuno di noi ha dimenticato le sue parole in occasione del 30.mo anniversario dell’Area Marina Protetta, nel 2019, quando, in una conferenza stampa, promise il suo impegno per le Isole e l’ambiente marino. E invece notiamo con disappunto che la maggioranza che la sostiene ha ritenuto opportuno non dedicare attenzione alle sue problematiche».
Un comportamento che, per il primo cittadino, «lascia perplessa la nostra comunità, fatta di amministratori e uomini liberi che da sempre si richiamano ai principi della democrazia e del rispetto delle Istituzioni. Non ne vogliamo fare una questione sui principi del regolamento consiliare ma solo ricordarle che, così facendo, abbiamo perso una stagione estiva in cui i tre principi basilari della proposta di legge potevano sortire effetti positivi sulla qualità dell’offerta turistica e la vita della comunità».
Quanto basta per indurre il sindaco Calabrese a lanciare un appello al Governatore Emiliano. «Le chiediamo solo di considerare le problematiche del nostro Comune, dove ogni giorno siamo costretti ad affrontare emergenze, esigenze e problematiche di ogni natura. Le tre priorità indicate dalla proposta di legge – sostenuta come detto anche da valenti componenti della sua maggioranza – sono per noi tutti fondamentali. Le Isole Tremiti, ultimo lembo della Puglia, unico arcipelago italiano nel Mar Adriatico e luogo di particolare rilevanza nell’offerta turistica della nostra Regione, avvertono la necessità di essere sostenute. Pertanto, Le chiediamo di individuare percorsi e tempi necessari affinché la proposta di legge possa riprendere il suo normale iter. Lo auspica il Sindaco delle Isole Tremiti, lo chiede a gran voce la popolazione tutta».