Riceviamo e pubblichiamo
Egregio Direttore,
sono un reduce del vecchio mercatino di via Jenner, e nuovo occupatore. Vorrei mettere in guardia che così non funzionerà mai. Per prima cosa vorrei dire: alzi la mano chi, a prima vista, crede che quello sia un mercatino. Tutto lo prendono come box auto. Seconda considerazione, ci hanno dato delle limitazioni sulle insegne ed altro, sui prodotti da vendere, non spiegate prima del contratto. Limitazioni fasulle visto che nella tabella commerciale i prodotti che possiamo vendere sono bene in evidenza. Il mercatino, mi permetta di dire, dev’essere anche accattivante, come lo era quello di prima. Deve attrarre le persone. Giustamente alcuni che avevano prenotato i locali, hanno rinunciato. Quindi si rischia il flop. Il mercato degli anni addietro andava sicuramente modernizzato. C’era la questione dell’igiene, questo è vero. Ma questo nuovo ci ha spiazzato. Ora per salvare il salvabile va lascito fare a quelli che decidono di starci. Sicuramente fare attenzione e controllarlo. Ma ognuno deve fare il suo mestiere. Mi risulta che nè il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali sono fruttivendoli. Senza offesa, naturalmente. Grazie.
