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PROVINCIA/ TRE (NUOVI?) DIRIGENTI A TEMPO DETERMINATO PER IL PRESIDENTE NOBILETTI. PARTITO L’ITER DEI CONCORSI

Come il presidente della Provincia Giu­seppe Nobiletti aveva anticipato ad aprile scorso, l’ente di Pa­lazzo Dogana intende selezionare con con­corsi pubblici tre nuovi dirigenti a tempo deter­minato, ex articolo 110TUEL, di cui un ammi­nistrativo e due tecnici.

Al momento ci sono Angelo (annotta, Giu­seppe Cela e Giuseppe Diella, che furono nominati dal predecessore di Nobiletti, il sin­daco di Candela Nicola Gatta. Le assunzioni saranno effettuate entro i prossimi mesi, pri­ma della fine del 2023. “Mi sto dedicando in questa prima fase alla sistemazione della macchina amministrativa, sono attività inter­ne più che esterne”, aveva spiegato Nobiletti. “Ho iniziato a fare modifiche, è arrivato il nuo­vo segretario generale e a breve faremo con­corsi per i nuovi dirigenti ex articolo 110 del TUEL. Sto cambiando un po’ la struttura per proiettarla in una ottica di maggiore efficienza e maggior lavoro da parte di tutti. E’ un impe­gno che finora mi ha impedito di attraversare il territorio, lo farò a partire dalle prossime set­timane. Ai tre dirigenti a tempo determinato ho detto che devo rifare le nomine ex articolo 110 e che loro hanno una chance in più rispetto agli altri, perché lavorando insieme a me possono convincermi che è giusto proseguire con loro. Non è vero, come dice Gatta, che intendo but­tare tutto a mare ma è chiaro che li devo cono­scere”.

Nell’avviso pubblico la dirigente Rosa Lom­bardi (dirigente del Settore Finanziario e Ge­stione del Patrimonio, In sostituzione del diri­gente del Servizio Risorse Umane in caso di assenze/impedimenti e conflitto d’interessi) spiega che la procedura di interpello interno indetta lo scorso 8 maggio, riservato al perso­nale dirigente a tempo indeterminato della Provincia di Foggia, per la copertura di due posizioni di dirigente tecnico si è conclusa con esito negativo, in quanto non è stata avanzata alcuna candidatura, come pure che nell’at­

tuale macrostruttura dell’ente risultano va­canti e attualmente coperti con incarichi a contratto e incarichi ad interim vari settori tec­nici: appalti, Stazione unica appaltante, con­tratti ed espropri; assetto del territorio e am­biente; viabilità; grandi infrastrutture, disse­sto idrogeologico, difesa idraulica ed edilizia sismica; pianificazione servizi di trasporto e mobilità sostenibile. Anche nel secondo avvi­so – relativo alla selezione pubblica di un diri­gente amministrativo a cui affidare la direzio­ne de! settore risorse umane, affari generali e istituzionali, mediante assunzione a tempo pieno e determinato – Lombardi evidenzia che la procedura di interpello interno si è con­clusa con esito negativo, in quanto non è stata avanzata alcuna candidatura. In entrambi i casi la procedura dura 30 giorni dalla pubbli­cazione degli avvisi pubblici, avvenuta lo scorso 29 maggio.

Dopo le 68 assunzioni operate nel 2022 dal­l’ex presidente Gatta (tra dirigente ex articolo 110 TUEL, amministrativi e tecnici) il nuovo numero uno di Palazzo Dogana intende irro­bustire la tecnostruttura specie con ulteriori fi­gure tecniche. Nel PIAO, il Piano integrato di attività e organizzazione 2023-2025 appro­vato da Nobiletti lo scorso 21 aprile, sono evi­denziate le assunzioni previste nel triennio. Dall’applicazione della nuova disciplina, ri­sulta che l’ente, secondo i dati derivanti dal­l’ultimo rendiconto approvato (relativo all’an­no 2021 ), rispetta il valore soglia e pertanto potrà procedere ad incrementare la spesa per assunzioni a tempo indeterminato anno 2019 in misura non superiore al 24% nel 2023, al 25% nel 2024 e al 19,7% nel 2025. L’ente ov­viamente deve fare i conti anche con le ces­sazioni, ovvero i pensionamenti: sono 17 per l’anno in corso, 12 per il 2024 e 9 sono infine previste nel 2025. “Gli spazi assunzionali ul­teriori consentiti perla copertura di nuovi posti nella dotazione organica sono pari a 2.489.396,97 euro. Considerata la spesa già effettuata per assunzioni prevista dal piano del fabbisogno di personale 2022/2024 pari a 1.634.088,46 euro, gli spazi assunzionali re­sidui perii 2023 sono di 855.308,51 euro”, si legge nel Piano. Attingendo alle graduatorie della Regione, l’ente assumerà poi 18 funzio­nari tra tecnici e contabili (un esperto ambien­tale, un esperto di lavori pubblici, un geometra o perito industriale, un tecnico geologo, un esperto di gestione economico finanziaria, un informatico e un tecnico specializzato). Ri­spetto al 2024 “gli spazi assunzionali ulteriori consentiti per la copertura di nuovi posti nella dotazione organica sono pari a 2.593.121,84 euro e gli spazi assunzionali residui per il 2024, dopo la programmazione delle assun­zioni dell’anno 2023, sono pari a 204.580,98 euro”. Le uniche figure previste sono due di­rigenti tecnici.

Nessuna assunzione sarà invece possibile nel 2025.

l’attacco