Chris Potter è uno dei re del sax tenore moderno con personaggi come Joe Lovano (che ha appena inciso uno splendido album per Ecm). A 52 anni toma alla dimensione dal vivo con un bellissimo disco registrato al mitico Village Vanguard, un locale che lo ispira particolarmente giacché vi aveva già registrato nel 2007 un altrettanto eccitante album. Qui è al meglio con il fedele Craig Tabom al pianoforte, Scott Colley al contrabbasso e Marcus Gilmore (nipote e degno erede di Roy Haynes) alla batteria, una formazione stellare che parte dalle radici (il blues) per proiettarsi nel presente e nel futuro. Basta ascoltare l’arrangiamento dell’antico downhome blues You Gotta Move di Fred McDowell che si trasforma in una colata di suoni e sapori senza tempo.
In ascolto: Chris Potter You Gotta Move