Sessanta equipaggi alla prima tappa zonale del circuito Optimist e il mare sipontino si colora di imbarcazioni.
È una delle prime grandi manifestazioni veliche della stagione la regata in programma questa mattina a Manfredonia e che vede al centro i giovani allievi della scuola velica locale, un’occasione per testare il duro lavoro svolto negli allenamenti invernali dagli equipaggi oggi in gara.
Il golfo di Manfredonia sarà infatti inondato questa mattina di vele spiegate in occasione della regata in rosa di altura che prenderà il via con partenza prevista dal porto turistico Marina del Gargano Yachting Club nelle acque antistanti il golfo sipontino. Presso il centro nautico sportivo il Mandracchio di Manfredonia prende infatti il via la prima tappa zonale di Optimist organizzata dalla Fiv (Federazione Italiana Vela) VIII zona.
«Un importante evento – informa una nota – che vede in gara sessanta iscritti provenienti da diverse regioni d’Italia. Optimist è infatti il tipo di barca governata da ragazzi dai 6 ai 12 anni, chiamate in gergo derive. Il mare è una straordinaria risorsa ambientale ed economica».
L’evento tappa zonale Optimist selezione nazionale Fiv è patrocinato dalla presidenza del Consiglio della Regione Puglia, da Puglia Promozione e dal Comune di Manfredonia assessorato al Demanio ed allo Sport, con la collaborazione dell’Autorità di sistema Portuale e della Capitaneria di Porto di Manfredonia «il cui supporto – informa l’organizzazione – è straordinariamente importante per la promozione di questi eventi. Prezioso il contributo anche della Croce Rossa sezione di Manfredonia e della Paser per la gestione del primo soccorso e del servizio d’ordine».
«Il comandante della Capitaneria di porto di Manfredonia, Antonio Cilento ha voluto incontrare i quattro circoli velici affiliati FIV di Manfredonia ai quali ha trasmesso la vicinanza della Guardia Costiera agli sport acquatici ma soprattutto l’importanza di fare squadra, per fare in modo eventi di questo genere aumentino poiché portatori di valori ambientali importanti e di economia turistica».
Una manifestazione quella in programma oggi nello specchio di mare antistante il golfo sipontino che guarda dunque essenzialmente al mondo dei giovani e che propone una serie di giovani velisti che rappresentano il futuro della scuola velica della Capitanata e più in generale del Mezzogiorno, tenuto conto della partecipazione delle imbarcazioni da parte di equipaggi un po’ da tutto il Centro-Sud.
Una scuola di velica che è anche scuola di vita: «Impostare i giovani velisti alla cultura del mare è importante – viene sottolineato in un comunicato della Fiv – per portare sempre più in primo piano la tutela del nostro pianeta che soffre da troppo tempo. Lo sport della vela usa la trazione naturale del vento, insegna disciplina e porta i bambini ad acquisire autonomia ed autorevolezza nelle scelte. Alla competizione – viene rilevato – gareggeranno i ragazzi della Gargano Sailing che in due anni hanno raggiunto già risultati di grandissimo rilievo in ambito regionale e nazionale».