Ieri, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, è stato pubblicato l’Avviso per la selezione dei Comuni in forma singola o associata interessati ad attivare gli Uffici di prossimità della giustizia. Attraverso il bando saranno selezionati ulteriori 37 Comuni che si aggiungono a quelli già individuati nel 2021: Consorzio n.3 Asl Br (costituito dai Comuni di Francavilla Fontana, Carovigno, Ceglie Messapica, Oria, San Michele Salentino e Villa Castelli); Molfetta; Ostuni; Manduria; Putignano; Minervino Murge; Ginosa; Barletta; Apricena; Unione dei Comuni (composta dai Comuni di Rodi Garganico, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Peschici e Vico del Gargano); Copertino, Guagnano, Ugento; Associazione dei Comuni composta dai Comuni di Galatina, Aradeo, Cutrofiano e Neviano; Noicattaro; Unione dei Comuni di Montedoro (composta dai Comuni di Carosino, Faggiano, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, Sava, San Marzano di San Giuseppe).
“Abbiamo voluto aderire a questo importante progetto nazionale – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – che intende avvicinare i cittadini all’amministrazione della giustizia attraverso la creazione di nuovi punti di contatto e accesso sul territorio, delocalizzando una serie di attività che in passato erano disponibili esclusivamente presso gli Uffici giudiziari. Questo significa consentire ai cittadini che risiedono in Comuni lontani dalle sedi giudiziarie, o che hanno comunque difficoltà a raggiungerle, di poter beneficiare di uno sportello per la presentazione di alcune pratiche che non necessitano dell’ausilio di un legale. L’iniziativa si basa sull’idea della giustizia intesa come un servizio di facile e immediato accesso e individua modalità alternative per consentire ai cittadini la fruizione di alcuni servizi di giustizia rendendo disponibile un unico punto di contatto vicino al luogo in cui vivono”.
Gli Uffici di prossimità della Giustizia hanno il compito di erogare, anche con il supporto delle tecnologie digitali, una serie di servizi per orientare e informare sugli istituti di protezione giuridica; distribuire la modulistica adottata dagli uffici giudiziari di riferimento; dare supporto alla predisposizione degli atti che le parti, e gli ausiliari del giudice, possono redigere senza l’ausilio di un legale; inviare e ricevere atti telematici agli e dagli uffici giudiziari; fornire consulenza, anche tramite il supporto qualificato degli ordini professionali, sugli istituti di protezione giuridica.
La Regione Puglia, come previsto dal progetto nazionale, con il coinvolgimento degli Enti e degli uffici giudiziari interessati, assicurerà: l’allestimento degli Uffici di prossimità individuati mediante l’acquisizione di beni mobili, strumentali ed arredi; la formazione degli operatori dei Comuni, in forma singola o associata, addetti agli Uffici di prossimità; l’infrastrutturazione informatica per il corretto funzionamento dei software resi disponibili nell’ambito del progetto nazionale e la digitalizzazione dei fascicoli cartacei della volontaria giurisdizione; l’implementazione di un help desk per gli operatori comunali; la promozione e comunicazione dei servizi offerti dagli Uffici di prossimità alla cittadinanza; la governance e il coordinamento del progetto regionale.
Gli Enti locali possono presentare manifestazione di interesse inviando la propria candidatura alla Regione Puglia entro il 20 settembre 2023.
Tutte le informazioni e l’avviso pubblico sono disponibili sul sito della Regione Puglia al link: https://www.regione.puglia.it/web/trasformazione-digitale.