Egregio direttore, mi permetta un paio di considerazioni. Non creda che prima di risolvere i problemi bisogna individuarli e non negarli?
Non siamo un popolo con tanti anziani?
Secondo lei chi va.. e cosa va a fare ai giardini?
E come mai Vieste è inondata da panchine SENZA SCHIENALE?
Convengo con il filosofo Hegel: “ciò che è razionale è reale: ciò che è reale è razionale..”
Non crede che ogni commento diventa superfluo?
O dobbiamo, come diciamo noi a Vieste, “credere ammale?…”
Caro direttore mi faccia il piacere di NON FAR RECAPITARE queste modeste considerazioni al nostro sindaco né all’assessore ai lavori pubblici.
ANZI invitali a una chiacchierata seduti su una panchina… SENZA SCHIENALE!
La lascio con un pensiero trovato su un libro di KHALIL GIBRAN:
“Cosa significa essere buon cittadino?
Significa riconoscere i diritti degli altri prima di
rivendicare i propri, pur essendo, però sempre
consapevole di averne. Significa essere libero nella
parola e nell’agire, ma significa anche sapere che la
propria libertà è subordinata alla libertà degli altri.
Significa creare l’utile e il bello con le proprie mani, e
apprezzare ciò che gli altri, con fiducia, hanno creato
nell’amore.”
Grazie.
Antonio – insegnante in pensione –