E già operativa a Cagnano Varano la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultra larga. Open Fiber ha concluso i lavori di realizzazione dell’infrastruttura di rete che consente a cittadini, imprese e professionisti del Comune in provincia di Foggia di accedere ad Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. L’intervento si è in particolare concentrato sulle zone meno densamente popolate e finora sprovviste di connettività ultraveloce. La rete ultraveloce oggi disponibile a Cagnano Varano raggiunge 251 unità immobiliari attraverso le tecnologie FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) e FWA (Fixed Wireless Access).
Nella Regione Puglia, Open Fiber sta realizzando un’infrastruttura di rete a banda ultra larga (BUL) per contribuire alla riduzione del digitai divide sul territorio e promuovere un accesso di Buso, da Nord a Sud, a servizi di connettività rapidi ed efficienti. Un progetto di digitalizzazione del Paese che Open Fiber sta realizzando con fondi d’investimento privati e pubblici, il Gruppo sta intervenendo nelle cosiddette “Aree bianche”: zone meno densamente popolate nelle quali l’azienda guidata dall’Amministratore delegato Mario Rossetti opera come concessionario pubblico. Negli anni scorsi Open Fiber si è infatti aggiudicata tutti i tre bandi del Piano Banda Ultra Larga gestiti da Infratel Italia, società in house del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Ad oggi, nell’area del Gargano, la progettazione dell’infrastruttura in tecnologia FTTH è stata completata in 8 Comuni pugliesi: oltre Cagnano Varano Ischitella, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Rodi Garganieo, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano e Vieste. Entro la fine dell’anno, data prevista di fine lavori, la fibra ottica arriverà anche a Carpino, Lesina, Manfredonia, Peschici, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis. Così come previsto dai bandi di Infratel Italia, Open Fiber si occupa della progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione ventennale dell’infrastruttura di rete, che rimane di proprietà pubblica. Si tratta di un progetto strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio dei Comuni interessati dal Piano BUL. In Puglia e nell’area garganica, Open Fiber sta intervenendo attraverso la misura finanziata con i fondi del PNRR. Il “Piano Italia a 1 Giga” prevede investimenti per garantire una velocità di connessione in linea con gli obiettivi europei della Gigabit society e del Digital Compass 2030. Attraverso questo Piano, l’Italia punta a garantire una velocità di connessione di almeno 1 Gbps in download e 200 Mbps (Megabit per secondo) in upload in tutto il Paese entro il 2026: Nell’area del Gargano, sono 15 i Comuni interessati dal ‘Piano Italiaa 1 Giga’ per i quali è in corso la progettazione dei lavori che consentirà di estendere l’infrastruttura a banda ultra larga. Si tratta dei comuni di Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Lesina, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganieo, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganieo, Vico del Gargano e Vieste.