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TORNA II LIBRO POSSIBILE E PARLA (ANCHE) IN INGLESE. LA RASSEGNA AL QUESTA SERA A VIESTE CON IL TEMA «PENSO POSITIVO»

Con una giornata speciale, tutta in lingua inglese, si apre la seconda parte del festival II LIBRO POSSIBILE, la rassegna culturale diretta da Rosella Santoro, che dopo l’apertura a Polignano a inizio mese (5-8 luglio), ora proporrà a Vieste  altre cinque giornate di incontri e dibattiti, da oggi a sabato 22 luglio, sul tema di quest’anno, PENSO POSITIVO.

Un tema, quello del pensiero positivo, che la direttrice del festival interpreta non solo come messaggio di speranza ma anche come la necessità di uno sguardo nuovo, di una modalità aperta, internazionale, ricca di stimoli culturali. Tanto che domani l’intera prima giornata di incontri diventa un evento particolare, Il libro possibile special – En-glish edition, con quattro ospiti che condurranno i loro interventi, nella piazzetta Petrone, in lingua inglese.

«È una sfida — illustra al “Corriere “ la direttrice Santoro -, proporre quattro incontri con ospiti internazionali in inglese senza traduzione. Vieste è la prima località in Puglia per la presenza di turisti stranieri, e per indirizzare anche questo pubblico verso iniziative culturali, abbiamo pensato di proporre la città e i luoghi non solo per le caratteristiche naturali o eno-gastronomiche, ma anche culturali. Abbiamo pensato anche che molti corsi universitari in Italia oggi sono tenuti in inglese, e quindi vogliamo includere anche questo tipo di pubblico».

questa sera, a partire dalle ore 20, inizierà con lo storico inglese Donald Sassoon, che aprirà lo special event con la lectio Globalization of Capitalism, sul capitalismo globale e le ripercussioni politiche e sociali, con un occhio alle prospettive per l’immediato futuro in un momento critico per l’Occidente. Il secondo ospite della serata sarà il direttore di WikiLeaks, Kristinn Hrafnsson, cui Julian Assange ha lasciato le redini nel 2018: nell’incontro Secret Power si occuperà di diritto alla libertà di espressione e informazione in dialogo con la giornalista Stefania Maurizi. La giornata di domani si chiuderà con gli incontri con Nick Rosa, top manager della strategia Metaverse in Europa per Accenture, che parla del suo libro Understanding thè Metaverse (John Wiley & Sons, 2022; inedito in Italia), e affronta anche i temi critici sulla nuova infrastruttura digitale; e con Paolo Taticchi, docente allo University College di Londra, che nell’incontro La sostenibile leggerezza del futuro – The bearable lightness of future si occuperà degli scenari a venire per la sostenibilità ambientale, economica e sociale.

«Il tema Penso positivo dev’essere un’attitudine — continua Santoro — verso un clima di fiducia che possa sostituire con nuove parole le parole attuali, che sono angoscia, incertezza e così via. Vogliamo dare ima lettura di speranza del mondo, anche per i giovani: penso ad esempio all’intervento di Oscar di Montigny, che parlerà non di economia circolare ma addirittura sferica. Insomma si parte dall’analisi del presente, anche critica, per poi cercare di indicare anche stimoli e spunti di riflessione. E l’idea della lingua inglese per la prima giornata è anche questo, in un momento in cui si tende a creare identità e a chiudersi, proporre invece l’apertura e il dialogo».

Dopo la «giornata inglese», si torna all’italiano tra attualità e analisi del mondo:

 mercoledì 19, un ricordo della strage di via D’Amelio con l’omaggio al giudice Paolo Borsellino e agli agenti della sua scorta, ospiti Lirio Abbate e Pietro Grasso.

Seguono, sempre il 19, gli incontri di letteratura e arte con la giornalista Tiziana Ferrario che parla del suo La bambina di Odessa (Chiarelettere), lo scrittore Maurizio de Giovanni con il nuovo libro Sorelle (Rizzoli) e Vittorio Sgarbi con il libro Scoperte e rivelazioni (La nave di Teseo), per chiudere con un intervento sul terzo settore, tra welfare e società, con Gianluca Budano.

Tra gli ospiti di giovedì 20, presentano i loro libri il patron di Eataly, Oscar Farinetti, il direttore de «la Repubblica» Maurizio Molinari, il musicista scrittore Rocco Tanica.

Di scenario geopolitico, discutono venerdì 21 luglio due strateghi militari, il presidente del Centro studi internazionali (Ce.S.I) Andrea Margelletti, e il consigliere scientifico dell’Istituto affari internazionali (lai) Vincenzo Camporini, mentre il ministro Giuseppe Valditara interviene sul tema Istruzione per l’uso e Oscar di Montigny sui segreti della felicità nella società di oggi.

Chiudono, tra gli incontri di sabato 22, i temi finanziari e bancari sollevati da Giorgio Fracalossi e Gimede Gigante e le presentazioni librarie di Alain Elkann (Adriana e le altre, Bompiani) e di Nicola Gratteri (Fuori dai confini, con Antonio Nicaso, Mondadori), mentre Elena Stancanelli parla con Mario Desiati e Stefano Petrocchi del libro vincitore dello Strega, Come d’aria (Elliot) di Ada d’Adamo.

corriere della sera