Un grato e riconoscente “Grazie” va dato a don Michele Abatantuono, Parroco della Chiesa di Sant’Antonio in Peschici, per aver previsto la celebrazione di una Santa Messa in suffragio delle tre Vittime, Carmelina, Romano e Mimì, di quel tragico incendio boschivo del 24 luglio 2007.
A distanza di sedici anni, ricordare con la preghiera quel momento triste e terribile della Storia di Peschici e del Gargano, ritengo sia la maniera più bella, più vera e più autentica per onorare le Vittime, il Popolo ed il Territorio.
I Comuni di Peschici, Vieste e Vico del Gargano sono stati insigniti e decorati, dall’allora Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, della Medaglia di Bronzo al Valore Civile per il coraggio, la tempestività, la generosità e la solidarietà messe in campo durante i soccorsi.
Tre Comunità, unite in un “Sol Corpo” per scongiurare perdite di vite umane ben più pesanti ed evitare un ulteriore e più grave disastro ambientale.
I Pescatori ed i Barcaioli di Peschici e di Vieste sono stati semplicemente eroici, determinanti e commoventi, evitando che accadesse il “peggio”.
I Sindaci, Tavaglione, Nobile e Damiani, gli Amministratori locali, la Prefettura, l’ASL, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, il Corpo Forestale dello Stato, oggi Carabinieri Forestali, la Guardia Costeria, la Polizia Locale, la Protezione Civile, l’ARIF e i tantissimi Volontari, hanno certificato la “Grandezza” di tutta la “Comunità Garganica”.
Raccogliamo l’invito di don Michele Abatantuono.
La “Memoria” di un Popolo va difesa e tramandata, sempre, quale esempio per le future generazioni.
Francesco Tavaglione
Capogruppo del Gruppo Consiliare “Progetto Peschici – Liberi e Consapevoli –