Abbiamo parlato di ambulanza sguarnita, di mancanza di personale e di elisoccorso, di un servizio insufficiente a residenti e milioni di turisti, di distanze dagli altri ospedali rese proibitive dalla posizione geografica, di assenza totale anche solo di un pronto soccorso degno, di “casa della salute”. Insomma, tutto quel che manca a Vieste in materia sanitaria.
Ci saremmo aspettati di essere accompagnati dal sindaco e dal presidente della Provincia, nel grido d’allarme di un territorio. E invece Nobiletti impugna fiero la bandiera del Pd e deve difendere Piemontese ed Emiliano a tutti i costi. Anche sulla pelle dei suoi stessi cittadini che l’hanno votato. Fa finta che qui la sanità funzioni, pur di assolvere i suoi amici.
È grave che il sindaco ed il presidente della Provincia “ignorino” le responsabilità di chi ha competenza prevalente in materia sanitaria: la Regione di Emiliano. È imbarazzante che il sindaco ed il presidente della Provincia “sappiano” solo demandare all’attuazione del Pnrr la situazione della sanità di Vieste, dove a Nobiletti non risulterà ma l’ambulanza non arriva “in 7 minuti” e se arriva non c’è un medico.
E l’elisoccorso parte solo da Foggia. Ci sperano che il Pnrr fallisca in mano a Giorgia Meloni, così potrebbero giustificarsi delle tante mancanze, ma non succederà: il Piano di Ripresa e Resilienza darà i suoi frutti nei tempi opportuni, con i correttivi di questo Governo. Già smentite le cassandre. Se ne facciano una ragione e provino ad essere onesti intellettualmente.
Ma se a Vieste patiamo ambulanza sguarnita, mancanza di personale, elisoccorso tardivo, servizio insufficiente a residenti e milioni di turisti, assenza totale anche solo di un pronto soccorso degno… non è per il Pnrr o per il Governo Meloni: è perché, in 18 anni alla guida della Regione Puglia, le sinistre hanno ridotto i servizi ed alzato i costi di una sanità che sta per esplodere tra clientelismi, inchieste, debiti e scandali.
Nobiletti dice che “tutti vorrebbero un ospedale nella propria città”: è vero. Noi vorremmo un sindaco che conoscesse ed affrontasse i problemi della sua città. Che fosse dalla parte dei cittadini, piuttosto che dei compagni del Pd che hanno distrutto la sanità pugliese.
fratelli d’italia
circolo territoriale di vieste