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TURISMO – GIUGNO E LUGLIO SENZA SOLD OUT SUL GARGANO, ED ANCHE AGOSTO NON PROMETTE BENE. “LA GENTE NON HA SOLDI”

Giugno e luglio senza sold out sul Gargano, e anche le vendite per agosto vanno a rilento. Cosa sta succedendo sulla Montagna del sole? Perchè quest’anno non c’è il tanto atteso pienone? Lo abbiamo chiesto ad alcuni esperti del settore come Mariella Nobiletti di Gargano Mare, Rossella Falcone, assessora al turismo di Vieste e Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo della Regione Puglia. In queste ore il direttore di Ota Viaggi, Massimo Diana ha lanciato l’sos perché le vendite sul mare Italia stanno deludendo le attese, a conferma di una tendenza con cui tutta la filiera si sta confrontando da settimane. “Bisogna scendere dal piedistallo e andare incontro al cliente, che in questo momento ci sta dando un messaggio chiaro. Volente o nolente. Dobbiamo assolutamente calmierare il prezzo, ma non scendere sotto una certa soglia”. La pensano alla stessa maniera anche sul Gargano dove si fanno i conti con il calo di presenze.

“La gente non ha soldi – afferma Mariella Nobiletti di Gargano Mare – e ce ne accorgiamo perché dal momento della richiesta del preventivo alla conferma passa troppo tempo, a dimostrazione che la gente ci pensa due volte prima di prenotare. Le famiglie italiane in questi mesi sono state fortemente penalizzate dall’aumento dei prezzi e dei tassi. Un vero trauma, e adesso ne paghiamo le conseguenze”.

“Indubbiamente – aggiunge Rossella Falcone – questa è una stagione strana, iniziata bene e frenata dal maltempo di maggio e giugno. Non sottovalutiamo il fatto che questa è la prima estate post covid aperta al ritorno dei viaggi all’estero. Ovviamente tra i vari fattori che hanno contribuito al calo di turisti, anche il caro prezzi”.

Più cauto e ottimista il direttore del Dipartimento Turismo e Cultura della Regione, Aldo Patruno. “Non diamo numeri al lotto prima di avere i dati ufficiali. Capiremo di più a fine stagione. Tuttavia il primo semestre fino a giugno in Puglia è andato benissimo. Resta il fatto che in questo periodo dobbiamo monitorare i prezzi e la qualità dei servizi. Vacanza cara in Puglia? È cara in tutta Italia, l’inflazione morde sui portafogli di tutti. Ma attenzione, i prezzi devono corrispondere alla qualità dei servizi. Altrimenti non ci siamo”.

TURISTI SUL GARGANO, MANCA IL PIENONE MA I RISCONTRI SONO POSITIVI. “OTTIMA OSPITALITÀ E PREZZI GIUSTI. PECCATO PER LE STRADE”

Nonostante la crisi, e l’inflazione che morde i portafogli degli italiani, le mete marittime del Gargano restano sempre le più ambite. Inizia oggi il nostro viaggio sulle spiagge più ricercate del promontorio, per sapere come i turisti stanno trascorrendo le proprie vacanze. Non c’è il pienone degli anni passati, ma chi ha scelto il Gargano non si pente affatto. Siamo scesi nella suggestiva Baia di Zaiana a Peschici dove abbiamo incontrato vacanzieri di tutta Italia.

“Posto straordinario, mare pulito, buon cibo e prezzi nella media. Anche i prezzi degli ombrelloni qui sono abbastanza convenienti – ci dice un turista fiorentino -. Un ombrellone e due lettini dalla seconda fila in poi lo abbiamo pagato 15 euro, 20 in prima fila”. “Posto bellissimo – aggiunge una signora di Monselice -, ottima ospitalità e prezzi giusti, spiaggia tranquilla”. Gli fa eco un ospite di Modena: “Ma quali prezzi alti, sono giusti e nei ristoranti si mangia bene. Se proprio devo trovare una criticità, le strade tortuose”. Qui arrivano anche i foggiani come un signore di mezza età. “Non c’è un posto più bello del Gargano per trascorrere le ferie. Io vengo sempre a Peschici. I prezzi? Non sono certo abbordabili, ma con un po’ di oculatezza si riesce ad andare avanti”.

saverio serlenga