La richiesta di figure professionali specializzate nel settore del turismo è cresciuta. E così l’ITS, l’Istituto per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo sbarca anche a Bari, con una propria sede. Che sarà ospitata all’interno dell’istituto Tridente, in viale Papa Giovanni XXIII. Qui a partire da ottobre saranno tenuti i corsi, a numero chiuso e aperti a studenti che vogliono specializzarsi con un’alta formazione nel settore dell’accoglienza. L’Istituto per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo, istituito dal ministero dell’Istruzione d’intesa con la Regione Puglia, è stato fondato nel 2015 a Lecce con un obiettivo: quello di formare tecnici altamente specializzati che possano essere impiegati nel mondo del turismo e dei beni culturali. A Bari questo istituto aveva già organizzato corsi, ma la volontà di strutturarsi con una propria sede anche per sviluppare percorsi di studio diversi, ha portato la presidente Giuseppa Antonacci a chiedere alla Città Metropolitana la possibilità di avere una propria sede anche a Bari. E con la collaborazione di Marco Bronzini, consigliere metropolitano delegato all’Edilizia scolastica, la scelta è ricaduta su alcuni spazi, aule in particolare all’interno dell’istituto tecnico professionale Tridente. Qui saranno organizzati due corsi che partiranno ad ottobre. Il primo è quello in “intemational hospitality and tourism management” e si pone come obiettivo quello di creare manager che possano gestire imprese turistico ricettive o «sviluppare ed implementare strategie di promozione e commercializzazione anche utilizzando tecnologie ICT e social media». Il secondo, invece, è quello in “Outdoor tourism and sport event management” e formerà professionisti in grado di « progettare e confezionare prodotti turistici sugli sport outdoor, lavorando su partnership e sponsorship nel mercato sportivo». I corsi al quale possono accedere coloro che hanno ultimato il percorso di studio nelle scuole superiore si compongono di circa 25, 30 posti. E almeno per il primo, quello per la formazione di manager del turismo, le domande hanno già superato i posti disponibili e quindi sarà necessario per accedere al percorso di studio superare una selezione. «Il tasso di occupazione tra coloro che frequentano i nostri corsi è del 93 per cento» spiega la presidente del- l’Its Antonacci. Praticamente quasi tutti i ragazzi che seguono uno dei percorsi di studio attivati dall’istituto trovano lavoro rimanendo in Puglia. Il boom del settore turistico ha aumentato la domanda di professionisti del settore. L’Istituto per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo, per dire, sta formando figure richieste dalla multinazionale Elior, il gruppo che gestisce la ristorazione a bordo delle Frecce di Trenitalia. E non è un caso che sempre a Bari sia stato organizzato il corso Caring on board per formare l’operatore di bordo e cioè il professionista che si occupa dell’accoglienza delle classi Business ed Executive sui treni. Questo percorso di studio permette agli studenti di sottoscrivere un contratto di apprendistato retribuito. Chi segue i corsi dell’Its è impegnato in stage e lezioni frontali.