Nuova stretta sulla spesa farmaceutica in Puglia: la Regione oggi ha adottato ulteriori misure per il contenimento dei costi. In particolare, per quanto riguarda la spesa farmaceutica convenzionata, la Giunta Emiliano è intervenuta per bloccare l’incremento relativo ai costi della distribuzione diretta dei farmaci del primo ciclo di terapia dopo le dimissioni da ricovero. La Regione è intervenuta anche sulla distribuzione diretta dei medicinali per gli assistiti in assistenza domiciliare, residenziale e semi residenziale.
Secondo i calcoli della Regione Puglia, i possibili risparmi sulla spesa farmaceutica convenzionata che si potranno ottenere con le nuove disposizioni tecniche impartite alle Asl sono quantificabili in circa 7,8 milioni di euro su base annua.
Previste misure di contenimento anche per la spesa relativa ai farmaci inibitori della pompa protonica. Sempre in ambito sanitario, la Regione ha poi approvato i criteri per l’assegnazione alle Asl del fondo da 5 milioni per sostenere i cittadini affetti da autismo; infine, via libera agli indirizzi operativi per il contributo al Test prenatale non invasivo con la ripartizione delle risorse alle Asl, a disposizione 300mila euro annui.