Mi hai accolto nella grande famiglia alla tenera età di 14 anni e adesso a 21 le nostre strade, professionalmente parlando, si dividono. Non è stata una decisione facile, ma in questo momento della mia vita ci sono priorità che vanno oltre il calcio.
Volevo ringraziare chi mi ha accompagnato nel corso di questo lungo viaggio, a partire dal presidente Lorenzo Spina Diana che mi ha dato la grande opportunità di diventare da semplice tifoso che sognava con le perle del nostro angelo Rocco Augelli, del bomber Maurizio Gentile, di Angelo Colella e del resto di quella immensa squadra prima addetto stampa della società e nel corso dell’ultima stagione segretario. So di aver svolto dal primo all’ultimo giorno le mansioni che mi sono state affidate con grande professionalità e senso di appartenenza. Grazie a tutti i mister e dirigenti che si sono succeduti nel corso di queste sette stagioni, tutti mi hanno trasmesso qualcosa ed io sarò sempre grato. Grazie a tutti i giocatori e soprattutto grazie a tutta la città a cui spero di aver prestato il massimo servizio. Oggi le nostre strade si dividono, ma sono certo che è soltanto un arrivederci. Rimarrò il primo tifoso della squadra della mia città.
Ai ragazzi dico di continuare a dare il massimo per questa maglia, so del vostro grande attaccamento e so quanto voi ci teniate a riportare questo club nelle categorie che merita. Ed io confido in voi. In bocca al lupo per la nuova stagione e… sempre forza Vieste!
Con affetto,
Ignazio Silvestri