La carenza di medici di base nel Foggiano, soprattutto nei piccoli comuni dei Monti Dauni e in alcuni centri del Gargano, è stata oggetto della riunione del Comitato permanente aziendale (Cpa) per la medicina generale della Asl Foggia.
Hanno partecipato anche il direttore generale Antonio Nigri e il direttore sanitario Stefano Porziotta.
In merito a Carlantino, senza medico di famiglia, dove la comunità aveva sottoscritto una petizione, entro lunedì prossimo sarà pubblicata la graduatoria relativa all’avviso a tempo indeterminato, pubblicato sulla piattaforma nazionale della struttura interregionale dei sanitari convenzionati (procedura Sisac). Dopodiché, sarà possibile assegnare l’incarico.
La stessa procedura consentirà di garantire nuovi medici di medicina generale anche ad altri comuni in sofferenza quali Vico del Gargano, Peschici, Vieste e Orta Nova.
Per quanto concerne Roseto Valfortore, che aveva fatto sentire la sua voce attraverso l’appello del sindaco Lucilla Parisi, e Castelluccio dei Sauri, dove uno dei due medici sta per lasciare il paese, la Regione, per non lasciare i cittadini senza assistenza, in attesa di una disposizione nazionale che chiarisca la possibilità di derogare ai massimali, ha autorizzato, in via transitoria e fino al prossimo febbraio, la deroga al massimale previsto per i medici di medicina generale nei due comuni. A tutti
i cittadini, quindi, è garantita l’assistenza di base.
Nel frattempo, gli uffici competenti continueranno a monitorare costantemente la situazione in previsione dei prossimi pensionamenti di medici di medicina generale tenendo conto, soprattutto, del dato relativo alla popolazione residente nei due comuni al prossimo 31 dicembre. Elemento, quest’ultimo, essenziale per determinare le carenze da assegnare nell’anno 2024