Tutto pronto per la consueta festa in onore di San Pio che quest’anno sarà accompagnata da cinque ottavi centenari.
San Giovanni Rotondo si appresta a celebrare la festa di San Pio. Festeggiamenti che quest’anno avranno un significato particolare per i fedeli perché daranno inizio al tempo di grazia in cui verranno celebrati cinque Giubilei francescani, ovvero gli ottavi centenari della Regola bollata e presepe di Greccio (1223-2023), delle stimmate di san Francesco (1224-2024), del Cantico delle creature (1225-2025) e della morte di san Francesco (1226-2026). Inoltre prenderà il via anche l’Anno Santo della Chiesa universale.
Le celebrazioni inizieranno sabato 16 settembre con la Mwww.retegargano.it/VECCHIO_wp-content/uploadsarcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana card. Matteo Zuppi, mentre quella della stessa ora di domenica 17 settembre sarà celebrata da mons. Nunzio Galantino, vescovo emerito di Cassano all’Jonio e presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica. Sempre domenica 17 alle 21 nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie si terrà il concerto ‘Sigmate: Suoni della Terra e del Cosmo’ con musica di Cristian Grifa.
Le tre Celebrazioni eucaristiche solenni del 23 settembre (giorno della festa di san Pio da Pietrelcina) saranno presiedute dal ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini fr. Roberto Genuin (ore 00,15), dall’arcivescovo emerito di Lecce mons. Domenico D’Ambrosio (ore 7,30), dall’arcivescovo di Otranto il cappuccino padre Francesco Neri(11,00) e dall’arcivescovo di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo padre Franco Moscone (ore 17,00).
Dopo la messa ci sarà il consueto appuntamento con l’atto di affidamento dei bambini a san Pio e la processione con la statua del Santo per le vie del centro. A conclusione delle celebrazioni, lo spettacolo di Fontane danzanti – Acqua, fuoco e luci in danza a ritmo di musica.