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LAGO DI VARANO/ MAXI ESERCITAZIONE MILITARE SOTTO GLI OCCHI DI MATTARELLA E CROSETTO: «GRAZIE PER CIÒ CHE FATE PER IL PAESE»

Oltre 500 i militari dell’esercito italiano, appartenenti alle brigate Pinerolo di Bari e Pozzuolo del Friuli di Udine.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal ministro della Difesa Guido Crosetto, è arrivato all’idro scalo Ivo Monti, nelle campagne di Cagnano Varano, dove si è svolta l‘esercitazione «Leone Alato», che ha visto impegnati oltre 500 militari dell’esercito italiano delle due brigate Pinerolo di Bari e Pozzuolo del Friuli di Udine. Mattarella e Crosetto hanno subito visitato la mostra statica dell’esercito: ad accoglierli il generale Paolo Sandri,  comandante della brigata Pinerolo che ha illustrato i mezzi più tecnologicamente avanzati della forza armata appartenenti al progetto di digitalizzazione, detta Forza Nec.

https://video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/video-embed/623998e0-6266-4744-8117-76d76cefcxlk?playerType=article&autoPlay=false&mute=false Successivamente il presidente Mattarella e il ministro Crosetto, si sono accomodati nella tribuna allestita davanti al lago per assistere all’esercitazione. In tribuna autorità i vertici dello stato maggiore della difesa e dell’esercito, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il presidente della provincia di Foggia Giuseppe Nobiletti e il sindaco di Cagnano Varano, Michele Di Pumpo

«Ho espresso grande apprezzamento per la dimostrazione di grande capacità operativa sviluppata che è stata esemplare e significativa. L’apprezzamento non è solo per questa manifestazione ma è per l’attività che svolgete costantemente, per l’impegno e la dedizione all’Italia. Ho
fatto le mie congratulazioni al ministro della Difesa Crosetto per l’efficienza. Un saluto ai lagunari in trasferta qui: siete una specialità in sostanza giovane, 72 anni, ma la vostra tradizione nasce tanti secoli fa e avete reso onore a questa lunga storia. Esprimo riconoscenza per quanto fate per la sicurezza e la pace del nostro Paese».

«Le forze armate, l’esercito devono prepararsi alle situazioni peggiori, alla realtà peggiore che possiamo trovarci di fronte, visto che i tempi nuovi ci propongono ogni settimana, ogni mese un peggioramento della situazione», ha detto invece il ministro Crosetto al termine dell’esercitazione militare. «Abbiano più volte dovuto evacuare in fretta civili da Paesi stranieri. Questa è una capacità importantissima che dimostra ancora una volta che le forze armate sono al servizio delle istituzioni,   sia in tempo di pace che di guerra per garantire la sicurezza a 360 gradi».

Parole anche sulla visita in Algeria che – ha detto Crosetto – «ha una doppia valenza». L’Algeria, infatti, «è la nazione che fornisce il 39 per cento del gas che l’Italia consuma. Quindi è un partner fondamentale, uno dei più seri con maggior esperienza e con maggiore solidità democratica, al qual appoggiarci per cercare di fare interventi mirati, non da occidentali. Non da esterni che non conoscono la realtà ma camminando, andando con i piedi di piombo, cercando di fare cose utili non peggiorando la situazione. Perché se peggiora ancora – ed è già critica adesso – può avere effetti devastanti per tutta l’Europa».